Apple sfugge al virus: nel primo trimestre aumentano le attivazioni di iPhone

La crisi economica derivata dall’esplosione del virus Covid-19 su scala planetaria non è più dietro l’angolo e i suoi effetti sul tessuto produttivo internazionale e sulle sorti finanziarie delle imprese iniziano a farsi sentire in modo pesante. Eppure, Apple continua a collezionare traguardi. Valutando i recenti dati pubblicati online dalla multinazionale statunitense, si sarebbe verificato un vero e proprio boom di attivazioni di dispositivi iOS negli Stati Uniti nel primo trimestre di quest’anno. E si tratta di valori che il colosso di Cupertino non raggiungeva ormai da tempo. L’ultimo report definito da Consumer Research ha confermato la tendenza: nel corso dei primi tre mesi del 2020, il 44% degli smartphone attivati negli Usa è un iPhone. Era davvero molto tempo che il colosso di Cupertino non registrava una percentuale così elevato. Per quanto riguarda Android, invece, la percentuale si attesta al 56%. Ma anche sul fronte della fidelizzazione, i risultati del gruppo guidato da Tim Cook sono particolarmente positivi, anzi, si potrebbe affermare con tranquillità che in questo ambito Apple regna senza contrasto. Così, il 91% degli utenti che ha attivato nuovi dispositivi iOS nel trimestre considerato proveniva da un vecchio modello di iPhone.

L’attacco decisivo

Intanto, Apple sferra l'attacco decisivo al mercato di fascia media e lancia un iPhone economico che potrà avere un impatto molto importante sul mondo degli smartphone. Si chiama iPhone SE di seconda generazione e costa 499 euro. È in commercio da venerdì scorso, disponibile in tre colorazioni: bianco, nero e rosso. Si tratta di un modello che è un po' un ritorno al passato, almeno in fatto di dimensioni. Con un display Retina HD da 4,7 pollici, è decisamente più piccolo dei prodotti attualmente sul mercato, a richiamare il mood del device utilizzabile con una mano sola, senza difficoltà. La scocca è in alluminio aerospaziale e vetro resistente. Dalle specifiche fornite da Apple, il nuovo iPhone resiste agli schizzi e alla polvere, con un rating di resistenza all'acqua di grado IP67, fino a un metro di profondità per trenta minuti. Sul fronte hardware, il nuovo iPhone SE ha tutta la potenza del chip A13 Bionic sviluppato da Apple, lo stesso processore montato dagli iPhone 11 e 11 Pro oggi in commercio.

Il commento

“Il primo iPhone SE fu un grande successo fra i clienti - ha detto Phil Schiller, Senior Vice President di Apple -, che apprezzavano la sua combinazione di design compatto, prestazioni di alto livello e prezzo conveniente; il nuovo iPhone SE di seconda generazione riprende la stessa idea e la migliora ulteriormente, per esempio aggiungendo il nostro migliore sistema a singola fotocamera per fare foto e video bellissimi, pur mantenendo un prezzo molto interessante”. Un altro elemento che indica il ritorno al passato riguarda la scocca anteriore. Tornano, infatti, le cornici spesse, ma soprattutto il tasto home, che per anni ha accompagnato gli utenti Apple. Sul nuovo iPhone, il tasto è realizzato con un design in cristallo di zaffiro per renderlo resistente e proteggere il sensore, con un anello in acciaio per rilevare l'impronta digitale dell'utente per il Touch ID.

Anticipazioni sull’iPhone 12

Nel frattempo, iniziano a circolare le prime anticipazioni sul nuovo, e tanto atteso da milioni di consumatori, iPhone 12. Design rinnovato, con schermo piatto, più grande dei 6,5 pollici dell'attuale Pro Max, notch ridotto e tre fotocamere con scanner Lidar per i modelli Pro: queste le indiscrezioni iniziali, che ipotizzano quattro modelli di smartphone di nuova generazione (5G) con i top di gamma sempre più simili all'attuale iPad Pro, dal quale dovrebbero ereditare lo chassis con bordi piatti, per un design innovativo. Mentre i due iPhone 12 più economici potrebbero mantenere l’aspetto del fratello maggiore, l'iPhone 11. I modelli Pro dovrebbero essere dotati di tre fotocamere, mantenendo la distanza con le due fotocamere dei modelli di fascia inferiore. Tutto questo mentre Apple starebbe lavorando al potenziamento del processore, con una maggiore integrazione dell'intelligenza artificiale e delle potenzialità legate alla realtà aumentata.

HomePad rivisitato

Atteso anche un HomePod rivisto e più piccolo nelle dimensioni, che Apple potrebbe rendere disponibile già entro l'anno, assieme agli attesi AirTag che permetteranno agli utenti di rintracciare piccoli oggetti come le chiavi o il portafoglio. Nei piani di Cupertino, da qui al 2021, ci sarebbero anche la revisione di MacBook Pro, di Apple TV, iPad più economici e un nuovo iMac Il lockdown dovuto a Covid 19 non dovrebbe causare grandi ritardi sulla roadmap della company, sebbene alcuni modelli di iPhone potrebbero essere lanciati con qualche settimana di ritardo rispetto a quanto previsto. Per il resto, con la supervisione degli ingegneri Apple spediti in Cina dopo la riapertura degli stabilimenti per monitorare la produzione, sembra sia tutto pronto per mettere sul mercato i nuovi dispositivi abilitati al 5G.

Il titolo sta bene…

Infine, sul fronte finanziario, la corsa di Apple sembra non avere, in questa fase, particolari ostacoli. Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Apple è migliorata. Il titolo ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito oltre la barriera posta a 280 dollari. L’analisi quantitativa evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione “long”. Secondo gli analisti, dopo una breve pausa di consolidamento sembra ora possibile un ulteriore allungo, con un primo target in un’area compresa tra 292 e 294 dollari, con un secondo obiettivo a ridosso dei 300 dollari. Difficile, tuttavia, il superamento del successiv e ambizioso traguardo, fissato oltre i 304 dollari.

La nuova app sperimentale per Apple Watch

Nell'ecosistema Facebook arriva una nuova app sperimentale. Il New Product Sperimentation (Nps), un gruppo di lavoro del social network creato nel luglio scorso e pensato proprio per ideare e testare nuove applicazioni, ha infatti lanciato negli Usa una app per Apple Watch, che consente di interagire con gli amici tramite il display dell'orologio. Si chiama Kit, acronimo di Keep in touch, ed è stata messa a punto per agevolare i contatti con gli amici più stretti su Messenger senza dover estrarre ogni volta lo smartphone. Per registrarsi si scannerizza un codice QR sullo schermo dell'Apple Watch, dopo di che basta selezionare un contatto tra quelli della chat di Facebook. Per inviare un messaggio basta un tocco; si può scegliere se mandare una emoji o un vocale, dettare un testo o condividere la posizione geografica.