Am Network diventa una Casa di produzione e e lancia Ducati, Bryond the Passion
Il Gruppo realizza il primo lungometraggio per piattaforme OTT, disponibile in esclusiva streaming su discovery+ dal 1 all’8 giugno solo per abbonati. Première generalista in prime time sul canale MotorTrend
AM Network, gruppo editoriale formato da Moto.it e Automoto.it, leader, secondo gli ultimi dati ComScore, nel settore digitale automotive, ancora una volta guarda al futuro e punta sull’innovazione dei propri media trasformandosi in Casa di produzione, lanciando con Moto.it il documentario Ducati Beyond The Passion. Consapevole del know-how maturato in anni di esperienza e avendo intercettato il crescente desiderio della propria community di usufruire di contenuti sotto forma di documentario, AM Network ha scelto quindi di diventare produttore di un “film-documentario” da trasmettere non sui propri canali, ma su piattaforme OTT: protagonista del documentario è infatti Ducati, marchio motociclistico leader nel mondo. Moto.it racconta l‘evoluzione che dai primi anni 2000 a oggi ha interessato l’intera azienda, portandola a essere un brand Premium. Oltre il racconto dei prodotti e delle moto, focus sulla recente storia di Ducati, all’attenzione di un più vasto pubblico possibile.
Il film
Il documentario - girato tra l’headquarter di Borgo Panigale, l’hub logistico situato alle porte di Bologna e il Misano World Circuit Marco Simoncelli, durante l'ultimo World Ducati Week - ripercorre in 42 minuti le tappe fondamentali che hanno fatto di Ducati un costruttore diverso e più evoluto, raggiungendo l’elevato livello qualitativo che oggi contraddistingue le sue moto. Il documentario è disponibile su discovery+, la piattaforma streaming del gruppo Discovery, in anteprima esclusiva dall’1 giugno. Martedì prossimo su MotorTrend – il canale 59 di Discovery dedicato alle 2 e 4 ruote - si terrà la première, alle ore 22.15. Nel documentario sono tanti i volti e i protagonisti della casa di Borgo Panigale a narrare questa storia, a cominciare da Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati, e Alessandro Valia, Test Rider Ufficiale. E ancora: il VP and Global Sales Director Francesco Milicia e Andrea Ferraresi, Direttore del centro stile, che è un vero e proprio asset aziendale; gli uomini del team Scrambler, tutti i responsabili dell’assemblaggio, del collaudo, del controllo qualità, della logistica, della formazione interna e dell’assistenza al cliente e ai dealer. E poi ci sono i ducatisti che ogni due anni (l’ultima volta nel 2018) si sono radunati da tutto il mondo al Misano World Circuit Marco Simoncelli per la World Ducati Week, una settimana dedicata a celebrare e condividere l’amore per Ducati. A rappresentarli, un ducatista vero, Andrea Rossi, chiamato a raccontare le sue esperienze in giro per il mondo, in sella a una Multistrada. Quello che emerge con forza dal documentario è la grande passione e il senso di appartenenza condivisi per un brand che trasmette emozioni forti. Elementi che, oggi, si sommano a una ricerca innovativa e tecnologica che permette a Ducati di produrre moto non soltanto performanti, ma anche facili da guidare, sicure e durevoli nel tempo, tutti valori che distinguono un brand Premium. Soggetto e sceneggiatura del documentario sono stati curati direttamente da Moto.it, che per la produzione si è fatta affiancare da Sense Media e Mirror Production. La regia di Ducati Beyond The Passion è di Pablo Benedetti, vincitore del premio miglior sceneggiatura al festival di San Marino e del premio Tonino Guerra, con il suo Alfonsina y el Mar, e già presente su Amazon Prime Video e su Chili con il film sulla vita di Gabriel Batistuta, El Numero Nueve, presentato alla Festa del Cinema di Roma e selezionato nelle candidature per i Nastri D'Argento Documentari.
Il primo passo di un nuova era
“La soddisfazione per aver portato a termine questo lavoro è immensa”, dichiara Moreno Pisto, Brand & Content Manager di Moto.it e Produttore Esecutivo del documentario insieme all'AD di Moto.it Ippolito Fassati. “Siamo estremamente orgogliosi di poterlo vedere su una delle piattaforme migliori sul mercato come discovery+. Per noi è stata una sfida, quella di dimostrare che un media come il nostro ha tutte le capacità per diventare anche una Casa di produzione. Questo documentario è solo il primo di una serie e va ad arricchire un network formato anche da Automoto.it e MOW (mowmag.com) che cambierà ancora per anticipare i tempi e le esigenze dei nostri lettori”. “È stato bello avere l’opportunità di raccontare quanto lavoro, quanta tecnologia, quanta ricerca e quanta passione si celi dietro ogni moto che varca i cancelli di Borgo Panigale, per far capire quanta differenza esista tra un prodotto (una moto, un’auto) premium e uno di segmento inferiore”, afferma Alberto Capra, Special Projects Manager di Moto.it, ideatore del soggetto e autore del progetto. Infine, l'AD Ippolito Fassati conclude: “L’idea di creare intrattenimento e informazione al di fuori dei nostri canali verticali è affascinante, perché per catturare l’interesse di tutti, è necessario raccontare delle storie vere, interessanti, sorprendenti, che arricchiscano lo spettatore con informazioni inedite e coinvolgenti”.