Autore: Redazione
04/11/2019

Alberto De Martini lascia Red Cell, di cui era Presidente: si dedicherà a una nuova iniziativa professionale

Il noto pubblicitario è stato per 15 anni alla guida dell’agenzia di WPP, di cui ora è A.D. Simona Maggini, CEO di VMLY&R, con marco Ruggeri come G.M.

Alberto De Martini lascia Red Cell, di cui era Presidente: si dedicherà a una nuova iniziativa professionale

De Martini, al centro, con Ruggeri e il direttore creativo Edoardo Loster

Alberto De Martini ha deciso di uscire da Red Cell, di cui era ultimamente Presidente, dopo esserne stato per 15 anni A.D. Ruolo ora rivestito da Simona Maggini, CEO di VMLY&R, del cui network Red Cell fa parte come agenzia indipendente. De Martini lascia l’agenzia di WPP di cui è General Manager Marco Ruggeri per dedicarsi a una nuova iniziativa professionale. De Martini è uno dei più noti pubblicitari italiani. Dopo la laurea in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano, lavora come copywriter in Armando Testa. A poco più di vent’anni è già direttore creativo di McCann Erickson e nel 1983 fonda la sua agenzia, Ata De Martini & C. Collabora inoltre con alcune università, tra cui l’Università del Sacro Cuore di Milano per la Facoltà di Psicologia e l’Università IULM. Nel corso della sua carriera ha vinto un Leone d’Argento al Festival Internazionale della Creatività e si è dedicato alla musica scrivendo i testi di alcune canzoni di Mina. Tra i brand di cui si è occupato ci sono Vespa, Baci Perugina, Birra Dreher, Privatizzazione dell’Ina, Ciobar Cameo, Opa di Olivetti su Telecom Italia, Sky, Vodafone, Istituzionale Fiat, Banca Mediolanum e Unieuro.