Autore: Redazione
01/04/2016

Al via la nuova società Tavolo Editori Radio Srl

Obiettivo, una ricerca proprietaria sulle audience radiofoniche che rifletta le novità intervenute nelle modalità di ascolto; Lorenzo Suraci (RTL 102.5) auspica che la prima presidenza sia affidata alla Rai

Al via la nuova società Tavolo Editori Radio Srl

Nasce oggi 1 aprile 2016 la Tavolo Editori Radio Srl, la società voluta dagli editori radiofonici per dare vita a una nuova ricerca sugli ascolti, attualmente rilevati da Gfk con Radio Monitor. L’obiettivo, come anticipato dal DailyMedia del 4 marzo, è avere una ricerca proprietaria che dovrebbe prendere il via nel gennaio 2017. La società sarà composta al 70% da network nazionali, e al 30% da radio locali tra quelle che fanno capo alle due principali associazioni, FRT e Aer Anticorallo. Non partecipano a questa iniziativa Upa e gli altri rappresentanti del mercato degli investitori. Secondo quanto risulta a DailyMedia, le quote sono ripartite tra i vari editori in base al numero di emittenti possedute, e allo share complessivo che rappresentano. Contestualmente alla nascita della società verrà fissata la data per il primo consiglio di amministrazione. La Rai dovrebbe esprimere tre consiglieri. Sul progetto hanno lavorato Nicola Sinisi, direttore RadioRai, Cinzia Squadrone, direttore marketing Rai, e il vice direttore generale Antonio Marano, che tra l’altro è stato nominato presidente di Rai Pubblicità dal CdA della concessionaria del 30 marzo 2016. Il Gruppo Espresso indicherà due persone: Carlo Ottino, direttore generale dell’area radio, e Francesco Dini, della CIR, nonché consigliere del Gruppo Espresso che si è sempre occupato delle “audi”. Due consiglieri anche per Finelco, di cui uno sarà l’amministratore delegato Claudio Fabbri. La prima radio italiana per ascolti, RTL 102.5, sarà rappresentata dal suo presidente Lorenzo Suraci: «In virtù del fatto che la Rai, e nello specifico Sinisi e Marano, si è fatta promotrice di questa iniziativa e l’ha curata fino alla sua realizzazione, mi piacerebbe che la prima presidenza (che verrà rinnovata ogni anno, ndr) fosse proprio affidata a un rappresentante del servizio pubblico, come ho avuto modo di dire nell’ultima riunione». Anche RDS avrà un consigliere, Massimiliano Montefusco, e così Radio 24, rappresentata in CdA da Ivan Ranza, direttore generale publishing Gruppo 24 Ore e direttore generale System 24. Radio Italia dovrebbe essere rappresentata dal presidente Mario Volanti, mentre Monradio (Mediaset) potrebbe esprimere Federico Di Chio. In una nota pubblicata sul proprio sito, la FRT indica per il CdA Marco Montrone del Gruppo Norba e Alberto Mazzocco di Radio Padova. Nel CdA entra con un rappresentante anche Radio Kiss Kiss, mentre Aer Anticorallo ne dovrebbe esprimere due. Il consiglio di amministratore dovrà anche nominare il comitato tecnico. La ricerca dovrà riflettere le novità intervenute nel settore radiofonico, per esempio in materia di nuove forme di fruizione. Tra queste, l’ascolto tramite mobile, strumento piuttosto diffuso presso i target più dinamici come aveva evidenziato la ricerca di base realizzata da Gfk e Ipsos, la prima relativa alla radio, presentata lo scorso ottobre a Milano.