AISM e Freeda celebrano San Valentino con un focus sull’intimità
On air un video che parla di sessualità, è il terzo della campagna “Le parti del tutto”. L’iniziativa racconta la quotidianità delle persone con sclerosi multipla
L’80% delle persone con una diagnosi di sclerosi multipla convive con problematiche sessuali. Per una malattia cronica come la SM, così variabile e imprevedibile, l’impatto emotivo è elevatissimo. Anche quando si è giovani. Si stima che problemi sessuali varino dal 34 all’85% nella donna e dal 50 al 90% nell’uomo. Spesso non si limitano solo alla persona che ne è colpita, ma ha ripercussioni sul partner e sulla sfera intima della vita di una coppia. Ecco perché il terzo appuntamento con la campagna di AISM e Freeda “Le parti del tutto” parlerà di tutte le sfaccettature della SM nella vita quotidiana, affronterà il tema della sessualità. Il video in cui parleranno le psicoterapeute di AISM, Enrica Badino e Erika Pietrolongo, viene lanciato oggi in rete proprio in occasione della giornata che celebra l’amore: San Valentino. “Nessun argomento è tabù quando si parla di sclerosi multipla: non lo sono neppure temi come la sessualità e l’intimità. Sono aspetti della vita di cui parlare con le persone, in AISM si fa; anche queste sono parte importanti della vita e della salute emotiva di ogni persona - dichiara Francesco Vacca, presidente nazionale di AISM -. Il modo in cui una persona riesce a reagire alla malattia può dipendere in gran parte da come chi le sta accanto ne affronta la sua complessa realtà, anche questa è una sfida importante. Perché non lanciarla in occasione di San Valentino?”
La riflessione in sei episodi
“Le parti del tutto” è la nuova campagna di AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, realizzata da Freeda Platform, la piattaforma di marketing, dati e creatività del Gruppo che supporta le organizzazioni nell’ascolto e nella comunicazione con le nuove generazioni. L’attività ha l’obiettivo di raccontare la condizione di chi convive con una malattia come la sclerosi multipla aiutandole a preservare la propria identità nonostante il progredire della malattia. “Le parti del tutto” propone la testimonianza diretta di ragazzi e ragazze che vivono questa condizione e l’impatto della malattia sull’ambiente e la famiglia. Con l’obiettivo di stimolare una riflessione sulla sclerosi multipla, l’Associazione ha scelto Freeda per promuovere un racconto senza filtri. In Italia ogni anno si registrano 3.600 nuove diagnosi e le persone colpite da SM sono circa 133mila, con una diffusione doppia nelle donne rispetto agli uomini. La forma recidivante-remittente costituisce circa l’85% di tutti i casi ed è caratterizzata dall’alternanza di recidive o attacchi e dall’insorgenza di sintomi neurologici improvvisi. Una condizione, dunque, che mette a dura prova la qualità della vita delle persone che ne soffrono, condizionando la quotidianità e la sfera familiare. “La collaborazione con AISM conferma il nostro impegno nella promozione di messaggi inclusivi e di empowerment. Stimolare una riflessione sincera attorno al tema della sclerosi multipla, attraverso il racconto disincantato e senza filtri dei protagonisti, rientra perfettamente nella vision di Freeda e dei progetti che seguiamo con Freeda Platform”, ha dichiarato Andrea Scotti Calderini, CEO & Co-founder di Freeda. Sessualità, sport, viaggi, i sintomi e le difficoltà di ogni giorno sono i temi principali che vengono affrontati attraverso i dialoghi, le storie dei protagonisti e le interviste con psicologi. La serie è composta da sei episodi e le prime tre puntate sono già disponibili sui canali social Facebook, YouTube, Instagram già con 25mila persone raggiunte e tremila interazioni, TikTok su cui si registrano settemila visualizzazioni e sul sito di AISM.