Autore: Redazione
23/01/2019

Social Reporters, positivi i primi sei mesi di attività. Focus sui mercati esteri

La startup attiva nella live communication nata da un’idea del suo a.d. Ilario Vallifuoco e dell’agenzia di marketing digitale Bewe, ha brevemente guadagnato la fiducia di clienti come Accenture, Bayer, Canon, Oracle PwC, Terna e Unilever

Social Reporters, positivi i primi sei mesi di attività. Focus sui mercati esteri

Ilario Vallifuoco e Maurizio Ferraris

Tutto era nato da un esperimento. Accolto come una scommessa e poi trasformato in impresa da Ilario Vallifuoco e l’agenzia di marketing digitale Bewe. A poco più di sei mesi dalla costituzione, Social Reporters - startup innovativa nata da un’idea di Ilario Vallifuoco e l’agenzia di marketing digitale Bewe per offrire alle aziende un nuovo modo di raccontare e raccontarsi attraverso live storytelling per eventi, focus su canali social e web, modelli di profilazione e KPI su audience -, chiude il 2018 con un risultato positivo. “Chi ben comincia è a metà dell'opera - commenta Maurizio Ferraris, Presidente di SwarmCom e di Bewe -. La startup, operativa da poco più di sei mesi, ci ha già dato grandi soddisfazioni. Il risultato principale non può stare in assoluto nei numeri, comunque importanti da zero a quasi 200.000 euro, ma soprattutto nella soddisfazione dei clienti sulla qualità del servizio».
Servizio in continua evoluzione
Dopo iniziative e fornitura di Social Media Live Coverage su eventi e produzione video e foto in real time, per top spender come Accenture, Bayer, Canon, Oracle PwC, Terna, Unilever e la partecipazione a diversi importanti eventi tra cui Campus Party, Festa della Rete, Identità Golose, Social Reporters si sente pronta a rilanciare: “La community - spiega Ilario Vallifuoco, amministratore delegato e ideatore del progetto - è cresciuta soprattutto sotto il punto di vista della qualità. Sin dalla nostra costituzione non abbiamo mai avuto grande frenesia per i numeri. Il nostro è un servizio che per sua natura è in continua evoluzione, dare importanza alla crescita di ogni nostro ‘social reporter’ affrontando tutte le criticità di un segmento così complesso come la Live Communication rappresenta uno dei tratti distintivi che ci ha permesso di raffinare la delivery dei contenuti”.
Apertura ai mercati globali
Il prossimo obiettivo della società è aprirsi al mercato estero: “Consolidare in Italia il servizio diventando leader di una filiera comunicativa rimane sicuramente il nostro mantra - continua l’amministrator delegato - ma a questo si aggiunge l'intenzione di esplorare, fin dai primissimi mesi del 2019, il mercato internazionale”. “Ora che abbiamo ormai un modello di servizio scalabile, agile e di successo - aggiunge Maurizio Ferraris - dobbiamo quindi passare dalla 'creation' alla 'execution' e fare un salto nel minor tempo possibile. Questo salto almeno in parte dovrà essere fatto portando Social Reporters, servizio all’occhiello di SwarmCom, su progetti internazionali e pensiamo a Londra come primo obiettivo. La nostra attenzione si è focalizzata sulla capitale britannica perché siamo già presenti con relazioni dirette, lo sono i nostri clienti ed è sicuramente una delle città più ricche di eventi e ad alta sensibilità digitale”.
La strategia 2019
“Quello a cui ambiamo - conclude Vallifuoco - è una crescita esponenziale. E quindi diventa necessario e imprescindibile lavorare su strumenti di marketing digitale per raggiungere il mercato potenziale. Le attività di search e display diventeranno un asse portante della strategia 2019, mentre email marketing e CRM, devono diventare gli asset strategici di lungo periodo che ci consentiranno di governare tutta la parte di generazione dei contatti da nuovi potenziali clienti nazionali e internazionali”.