In Next 14 nasce Signals, la data company che unisce online e offline
La nuova iniziativa opererà sul mercato sia come data provider, attraverso le principali DSP e DMP, sia come customer data platform, al servizio di tutte le esigenze di brand e marketer
Si chiama Signals ed è una data company di nuova concezione, che nasce con l’ambizione di unire il mondo dei dati online (intent to purchase, interessi, sociodemo, purchase history, etc) con quello offline (location, point of interest, behavioural, in-store, near-store, near product, etc), dando vita a tipologie di clustering molto sofisticate e performanti.
Le origini
Per realizzare la propria missione, Signals può contare sulla tecnologia e sulle esperienze sul campo maturate negli ultimi quattro anni da Next 14, il Gruppo italiano leader nella tecnologia applicata al marketing, di cui la neonata data-company rappresenta l’ultima iniziativa lanciata sul mercato. “Siamo stati tra i pionieri del data-driven marketing in Italia - dichiara Marco Ferrari, Ceo di Next 14 -, investendo già quattro anni fa nello sviluppo della prima versione della nostra Data Management Platform proprietaria. Con Turbo e Oz Digital sul fronte dati online e con Join Tag sul fronte dei dati offline, abbiamo già accumulato qualche anno di esperienza in questo ambito. Ora abbiamo deciso di provare a fare un passo in avanti, consolidando l’esperienza tecnologica e commerciale nella nuova iniziativa di Signals, che porterà avanti tutto il data-business precedentemente sviluppato all’interno delle singole società del nostro Gruppo”.
Data provider e custom data platform
A caratterizzare Signals è la sua duplice natura, sia di Data Provider sia di Customer Data Platform. Come data provider, Signals utilizza criteri di clusterizzazione che considerano più varabili legate al singolo utente, creando segmenti avanzati di natura psicografica che vengono resi disponibili ai marketer all’interno delle principali DSP e DMP. Per fare un esempio banale di integrazione tra dati online e offline, i “Lovers” di Signals sono un cluster di utenti con uno spiccato interesse verso un’attività che è stato definito dall’unione del dato offline (l’utente è tracciato come assiduo frequentatore di teatri nel mondo fisico) con quello online (l’utente si interessa agli spettacoli teatrali su un sito di news). Come Customer Data Platform, Signals può, invece, essere messa a disposizione dei clienti e dei marketer in varie modalità dedicate, per fornire insights attraverso campaign monitoring e attribution (online/offline) di tutti mezzi messi in campo.
Stefano Eligio
Alla guida di Signals è stato chiamato come Ceo Stefano Eligio, che dopo l’esperienza in Infectious Media, a Londra, è entrato in Next 14 nel 2014, contribuendo allo start-up di Turbo, nel frattempo affermatosi come il principale trading desk italiano indipendente.