Autore: Redazione
24/10/2022

Acer e Google affidano a Freeda la realizzazione della campagna per colmare gender e dream gap in campo STEM

Una priorità per le big tech che guardano all’inclusione e alle competenze come asset di crescita. Da qui nasce l’iniziativa, ideata con l’obiettivo di promuovere i notebook Acer Chromebook a un pubblico femminile e alle famiglie

Acer e Google affidano a Freeda la realizzazione della campagna per colmare gender e dream gap in campo STEM

I Chromebook sono ideali per creare un ambiente stimolante per le bambine interessate a un percorso STEM perché offrono la possibilità di usare app e piattaforme come Google Arts and Culture o Google Computer Science First e soprattutto perché, rimanendo sicure e veloci nel tempo, grazie all'antivirus integrato e agli aggiornamenti automatici di ChromeOS, sono lo strumento adatto per supportare le giovani donne nel loro percorso di studi e carriera. I dati italiani evidenziano uno squilibrio chiaro in questo campo: le imprese informatiche avranno un fabbisogno occupazionale pari a circa 22.000 risorse nel 2023 che crescerà fino a più di 60.000 nel periodo dal 2024 al 2026 (Unioncamere). D’altro canto, si riscontra una carenza di laureati in ambito STEM che si attestano a 16,4 studenti su 1000 tra i 20 e i 29 anni, e una bassa presenza di studentesse (in Italia solo il 22% delle ragazze sceglie corsi in questo ambito, secondo un recente studio condotto da Ipsos). Nel 2021 si è registrato un aumento del 15,74% delle immatricolazioni in informatica e tecnologie ICT, ma il genere maschile continua ad essere percepito come “più incline” alle materie scientifiche. Da questo deriva il “dream gap” ossia la difficoltà delle studentesse a immaginarsi in ruoli e professioni più diffusamente ricoperti da uomini. Le famiglie giocano un ruolo chiave e hanno la responsabilità di guidare le nuove generazioni nella realizzazione dei loro sogni. Grazie a Chromebook gli adulti possono diventare una guida, un supporto in grado di offrire i giusti strumenti tecnologici e incentivare le bambine e le donne del futuro a credere nel loro potenziale oltre ogni stereotipo. Acer e Google hanno scelto Freeda per ispirare le role model e le giovani professioniste STEM a progettare un mondo inclusivo ed egualitario con l’aiuto della tecnologia, basata su valori comuni come l’empowerment, l’inclusione e l’autodeterminazione.

Abbattere le barriere

Per raggiungere questo obiettivo e raccontare il prodotto Chromebook, il team di Freeda ha creato una strategia di comunicazione ad hoc su tutte le piattaforme della media company. Da un lato, come parte del progetto di branded content, sono stati realizzati otto contenuti diversi, da instant article, instagram stories, post grafici e brevi video. Dall’altro, il team di Freeda Platform ha realizzato due spot da 30 secondi e due contenuti TikTok da 15 secondi dedicati al digital advertising e ai canali social di Acer. Abbattere gli stereotipi di genere e supportare le nuove generazioni nella realizzazione del proprio potenziale: questo il leit motiv alla base delle campagne che sono realizzate e gestite dallo strumento di marketing di Freeda che consente ai brand di diventare sempre rilevanti per le loro community migliorando le performance e l’impatto media. “Rompere le barriere tra le persone e la tecnologia è la mission di Acer, che da sempre si pone l’obiettivo di realizzare dispositivi accessibili e al contempo innovativi e potenti - come Acer Chromebook - che contribuiscano a limare i gap sociali e di genere. La collaborazione con Freeda ci permette di sostenere in modo ancora più concreto l’empowerment femminile, incoraggiando le donne, fin dalla più giovane età, a seguire le loro inclinazioni e aspirazioni al di là degli stereotipi di genere”, ha commentato Diego Cavallari, Country Manager di Acer per Italia e Grecia. “Siamo orgogliosi di questa imporante collaborazione, resa possibile anche grazie al prezioso supporto del nostro partner Google”. “La partnership con Acer è per noi fondamentale, visto l’impegno quotidiano di Freeda per abbattere stereotipi e supportare le nuove generazioni nelle proprie scelte. Freeda Platform è dunque l’alleato ideale per implementare una campagna di comunicazione in linea con i valori di inclusione ed empowerment", ha aggiunto Andrea Scotti Calderini, Ceo e Co-Founder di Freeda.