PER: accordo con Radioplayer Worldwide per la realizzazione dell’aggregatore RadioPlayer Italia
Il contratto di licenza è stato siglato ieri tra la società fondata dagli editori radiofonici italiani, presieduta da Lorenzo Suraci, e la società che fornisce la tecnologia già partner di 10 consorzi internazionali
da sinistra: Lorenzo Suraci, Laurence Harrison, Lawrence Galkoff, Michele Gulinucci
È stato finalmente dato il via alla realizzazione della app per l’ascolto delle radio italiane attraverso radio ibride e smart speaker senza ricorrere agli aggregatori terzi. Come anticipato lo scorso 10 ottobre, Player Editori Radio – PER, la società nata per iniziativa degli editori radiofonici nazionali e locali proprio allo scopo di lanciare il primo aggregatore IP voluto e gestito direttamente dalle emittenti italiane – ha siglato ieri un accordo con il partner tecnologico Radioplayer Worldwide, in modo da offrire ai 44 milioni di ascoltatori settimanali della radio un accesso all’universo dello streaming audio e dell’offerta on demand, ai podcast, ai contenuti offline, ai video nativi delle emittenti, e allo stesso tempo consentire agli editori stessi di controllare i contenuti editoriali e pubblicitari, nonché la raccolta stessa. La app si chiamerà RadioPlayer Italia, un’applicazione gratuita che promette di non “esportare” i dati personali degli utenti che dovrebbe essere pronta tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo.
Accordo firmato a Milano
Ieri a Milano è stato firmato il contratto di licenza tra la società presieduta da Lorenzo Suraci e Radioplayer Worldwide, guidata dal General Manager Lawrence Galkoff che ha presenziato insieme al responsabile automotive Laurence Harrison, già partner di dieci consorzi nazionali nel mondo (Regno Unito, Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Irlanda, Norvegia, Svizzera, oltre a Canada e Perù). Radioplayer Worldwide mette a disposizione innovazione e ricerca tecnologica, accordi con i grandi marchi dell’automotive e con i produttori di devices digitali, per sviluppare e promuovere l’interfaccia radio dei dispositivi. PER apre il mercato italiano a una rete di alleanze e di know-how in rapida diffusione nell’Unione Europea. “Oggi avviamo un’operazione di sistema che rafforza e tutela il bene comune Radio sul web – dichiara in una nota Lorenzo Suraci, Presidente di PER srl –, e presto i nostri ascoltatori avranno un accesso unificato a centinaia di stazioni su tutti i device: mobile, desktop, in-car e in-house. La Radio è un media potente e in constante evoluzione. Presto si apriranno le adesioni di tutte le radio interessate, di ogni tipo e dimensione”. “Contiamo di lanciare al più presto l’App su tutta la filiera digitale: connected cars, smart speakers, smart watches, smart TV, speakers wifi, oltre a smartphone, tablet e pc – aggiunge il Direttore di PER, Michele Gulinucci – Ma i contenuti restano quelli nativi: nessuna intromissione, niente pubblicità indebita. La Radio si evolve restando sé stessa”.