Autore: Redazione
27/10/2017

Twitter: ammette di aver gonfiato l’utenza dal 2014 e mira al profitto nel prossimo quarter

L’azienda ha rilasciato i dati trimestrali al 30 settembre: aggiunti 4 milioni di user, advertising ancora in calo insieme ai ricavi, ma la Borsa premia le prospettive per il Q4

Twitter: ammette di aver gonfiato l’utenza dal 2014 e mira al profitto nel prossimo quarter

Twitter ha battuto leggermente le attese nel terzo trimestre dell’anno, terminato il 30 settembre. Lo si apprende dalla nota rilasciata nella giornata di ieri, dalla quale sono emerse alcuni segnali di ripresa per la piattaforma di microblogging. Twitter ha però comunicato di aver mal calcolato la sua audience dal 2014 e di aver corretto gli errori. Nell’ultimo quarter la società ha aggiunto 4 milioni di utenti per un totale di 330 milioni di teste, mentre gli user giornalieri sono aumentati del 14%, un bel passo in avanti dallo stallo del trimestre precedente. E, grazie alla politica di taglio dei costi, l’azienda dovrebbe generare utili per la prima volta nell’ultima fetta dell’anno, prospettiva che ha fatto balzare le azioni del 12%.

La pubblicità

Sul fronte dell’advertising, il giro d’affari della pubblicità è calato dell’8% a 503 milioni di dollari. I 100 top advertiser, si legge nel comunicato, hanno accresciuto gli investimenti del 23%, con il video che è il formato largamente più adottato. Più contenuta la contrazione dei ricavi, in discesa del 4% a 590 milioni. Nel dettaglio il fatturato negli Stati Uniti decrementa dell’11% a 332 milioni, mentre quello internazionale sale del 6% a 258 milioni. Nel periodo in esame Twitter ha segnato un rosso di 21 milioni di dollari, ma come già detto, i mercati finanziari sono già concentrati sull’ultimo trimestre del 2017. Questa tendenza è spiegabile con la riduzione dei piani di remunerazione basati su azioni, arrivati a superare anche i 100 milioni in particolari quarter.