Criteo chiude il primo trimestre con ricavi a +9% e utile di 21 milioni
La società ha anche sottolineato le performance di Criteo Direct Bidder, ormai connesso a oltre 2.000 editori, tra cui IOL

Criteo, azienda tecnologica francese specializzata in Commerce Marketing, ha annunciato ieri i risultati finanziari del primo trimestre conclusosi il 31 marzo 2018.
I numeri più importanti
- Le entrate sono aumentate del 9% (o 3% a valuta costante) a 564 milioni di dollari.
- Le entrate, esclusi i costi di acquisizione del traffico (TAC) sono cresciute del 14% (o 8% a valuta costante) a 240 milioni di dollari, pari al 42,6% degli introiti.
- L’EBITDA rettificato è cresciuto del 38% (o del 22% a valuta costante) a 78 milioni di dollari, o del 32,4% delle entrate esclusi i TAC.
- Il flusso di cassa da attività operative è aumentato del 91% a 85 milioni di dollari.
- Il flusso di cassa liberao è aumentato del 224% a 52 milioni di dollari.
- L’utile netto è aumentato del 45% a 21 milioni di dollari.
- L’utile netto rettificato per azione diluita è aumentato del 30% a 60 centesimi per azione.
I commenti
“Sono soddisfatto di quanto abbiamo realizzato e dei risultati del primo trimestre, che sono in linea con le nostre prossime priorità per l’anno” ha dichiarato JB Rudelle, da poco nominato nuovamente Ceo della compagnia. “Abbiamo concluso un altro trimestre di crescita, aumento della redditività e del flusso di cassa - ha dichiarato il Cfo Benoit Fouilland -. Questi risultati evidenziano ancora una volta la forza e la scalabilità del nostro modello di business”.Highlights
- Criteo ha archiviato il trimestre con oltre 18.500 clienti commerce e aziende, con un aumento del 20% su base annua, mantenendo una client retention di quasi il 90% per tutti i prodotti.
- Con circa 1,4 miliardi di utenti individuali nell’Identity Graph proprietario in tutto il mondo, Criteo gestisce uno dei più importanti diagrammi utente del settore.
- Criteo Direct Bidder, la tecnologia di header bidding, è ora connessa a 2.000 grandi editori.