O-One punta sul “V Factor” per i progetti di Vertical Influencer Marketing

I brand italiani si affidano sempre più frequentemente al mercato degli influencer. Se nel 2022 il fatturato si attestava intorno ai 294 milioni di euro, (dati UPA - Utenti Pubblicitari Associati), per la fine del 2023 questo numero pare destinato al raddoppio. Ma un evidente mutamento riguarda la richiesta sempre più ampia di esperti e verticali nei settori di competenza: la visione delle aziende non si concentra esclusivamente sulla notorietà dei creators, ma sull’expertise e sulla capacità di comunicare ad un’audience mirata, interessata e consapevole del contesto di fruizione; menzione di riguardo per nano e micro influencer, i quali godono di un’attenzione mirata ai temi che comunicano. Per questo O-One, digital marketing and communication agency parte di Industree Communication Hub, punta su V Factor per costruire progetti di Vertical Influencer Marketing efficaci: fiducia e autenticità, content creation, risultati misurabili e la scelta del giusto vertical influencer sono gli elementi fondamentali per una strategia di successo. L’agenzia realizza progetti di Vertical Influencer Marketing che si basano su una content creation omnicanale: una soluzione che genera un vantaggio economico sostanzioso rispetto all'adv tradizionale. E i risultati delle campagne sono sempre misurabili: i KPI di engagement rate, traffico, conversioni, sono precisi al millimetro. Anche perché sono gli stessi parametri utilizzati per la selezione dei content creators, con menzione di riguardo alla specializzazione settoriale e alla geolocalizzazione. L’expertise di O-One, inoltre, si fonda anche sulla conoscenza del mercato influencer nel contesto Music/Sound entertainment, relazionato alle sempre più frequenti ed efficaci audio content strategies, adottate da numerosi marchi per amplificare la propria brand identity. 

Essere verticali

I vertical influencer si distinguono per il fatto di essere specializzati in una nicchia di settore ben precisa, dove godono di una solida reputazione, guadagnandosi la fiducia del loro pubblico. Per i brand questo aspetto è essenziale, poiché genera un accesso facilitato a un mondo di potenziali clienti e stakeholder. Scegliere l’influencer ideale per la propria campagna di marketing può rivelarsi la scelta vincente. “Il nostro metodo di selezione si basa su un uso integrato delle principali suite di influencer scouting e un networking maturato attraverso le numerose esperienze che abbiamo maturato in vari settori, come automotive, design e finance - spiega Gianfranco Fornaciari, A.D. di O-One -. Gli influencer vengono valutati e selezionati secondo indicatori che sono alla base del modello di monitoring e reportistica sulle campagne realizzate”. Oltre a selezionare professionals di settore che integrano i progetti di comunicazione con autorevolezza e autenticità, O-One collabora anche con esponenti della Gen Z attingendo soprattutto al mondo di TikTok, riferimento di essenziale importanza per il target: per BPER Banca l’agenzia ha attivato una campagna sull’educazione finanziaria dei giovani attraverso i presidi social con il coinvolgimento di quattro creators scelti per avvicinare, in modo divertente e coinvolgente, gli adolescenti su diverse tematiche di carattere finanziario.