Fater mette in gara l’incarico media da oltre 25 milioni di euro e quello creativo per Lines: sono quattro i Gruppi coinvolti

Importanti novità sul fronte della comunicazione per Fater, la joint venture paritetica tra Angelini Industries e Procter & Gamble. L’azienda di Pescara cui fanno capo brand come Lines, Pampers, Tampax e ACE avrebbe infatti aperto una gara per la riassegnazione del suo incarico media - del valore stimabile di oltre 25 milioni di euro e attualmente gestito da Media Italia per tutti i brand tranne per ACE, di cui si occupa Carat - e per la revisione di quello creativo di Lines, di cui storicamente si occupa Armando Testa. Al pitch quindi - sempre secondo quanto risulta a DailyMedia - dovrebbero partecipare Gruppo Armando Testa, dentsu (con la stessa Carat e con Dentsu Creative), Publicis Groupe (tra l’altro Publicis Italy lavora per Tampax e Saatchi & Saatchi per Pampers) e Omnicom Group con OMD e DLVBBDO. Il pitch media potrebbe portare all’individuazione di un unico partner.

La campagna

Per quanto riguarda la comunicazione di Lines, è appena partita la campagna per il nuovo Seta Ultra con le innovative ali ad incastro perfetto che combaciano senza sovrapporsi. Un'innovazione nata anche grazie all'ascolto di oltre 1.000 donne che hanno collaborato con il brand in Italia per disegnare il nuovo prodotto. Maggiore facilità nell’uso e nella rimozione dell’assorbente e massima aderenza allo slip sono le caratteristiche distintive. “Ascoltare le esigenze delle donne ed essere al loro fianco nella quotidianità è ciò per cui Lines si impegna da sempre – ha commentato Ione Volpe, FemCare & AdultCare Marketing Director di Fater -. Per questo motivo continuiamo a studiare prodotti innovativi e sempre più performanti, come Lines Seta Ultra con Ali a Incastro Perfetto. Inoltre, per mantenere acceso il dialogo sugli stereotipi di genere e combattere il tabù delle mestruazioni e dell’assorbente come un oggetto da nascondere, abbiamo collaborato con giovani artiste per il restyling delle bustine'’. Da questa innovazione è nata l’idea della nuova omnichannel campaign firmata appunto da Armando Testa. La creatività parte da una human truth semplice in cui tutti noi possiamo ritrovarci: nella vita certe cose non dovrebbero incontrarsi mai. Come, ad esempio, la pizza margherita e l’ananas, il nuovo fidanzato vegetariano e il tacchino della nonna al pranzo della domenica o le ali dell’assorbente, appunto. William9 firma la regia di un racconto autentico e dal tono di voce spiccatamente ironico, capace di presentare il problema da una prospettiva unica e di introdurre la soluzione in maniera fresca e pop, anche grazie all’innovativa demo 3D dedicata totalmente alla nuova feature di prodotto, il design esclusivo delle ali. Il progetto integrato comprende anche digital e social oltre alla tv.

Corporate identity

Per celebrare i 30 della jv, il Gruppo ha anche messo a punto l’anno scorso una nuova corporate identity, un’operazione di rebranding segno tangibile di una rinnovata promessa agli stakeholders e dello spirito con cui Fater guarda al futuro. La visione di un’azienda che vuole essere sempre più dialogante, impegnata nell’innovazione e, al tempo stesso, soggetto attivo per la società e per l’ambiente attraverso i suoi marchi. Il nuovo logo Fater – sviluppato da Inarea – è composto da caratteri unici, disegnati ad hoc e pensati per raccontare i valori cardine dell’azienda: contemporaneità, apertura verso l’esterno, inclusione e interconnesione. Le lettere sono state infatti disegnate accuratamente per trasmettere uguaglianza ed empatia attraverso la sinuosità delle forme e la realizzazione di elementi uguali e interscambiabili tra loro: la «t» non è altro che una «f» ruotata e specchiata e la «r» viene generata dalle medesime lettere. Uguali sono anche la «a» e la «e». I colori, che vogliono sottolineare l’apertura alla diversità, sono ispirati a quelli distintivi dei marchi Fater. Il nuovo brand accomuna tutte le realtà appartenenti al gruppo – Angelini Pharma, Angelini Consumer, Angelini Technologies, Angelini Beauty, Angelini Wines & Estates – e ne racconta il modo di fare impresa ispirato a valori e purpose comuni, prendersi cura delle persone e delle famiglie nella vita di tutti i giorni, sintetizzato nel payoff di Gruppo “Industry of Care”.