Nasce Veesible, la concessionaria pubblicitaria di Tiscali in partnership con Aser Ventures
La costituzione della nuova società rappresenta un passo fondamentale nel percorso di evoluzione del gruppo verso una Digital Media Company
Nasce ufficialmente Veesible, la concessionaria pubblicitaria del Gruppo Tiscali. La sua costituzione, approvata dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 8 luglio, è stata perfezionata negli scorsi giorni: la neonata società, in partnership con Aser Ventures, società di investimento all’avanguardia che integra e sviluppa innovative sinergie nei settori media, tech e sport, e partecipata da prestigiose aziende editrici e fornitrici di contenuti, si occuperà di valorizzare il portale Tiscali.it e il suo network e si aprirà alla raccolta pubblicitaria per terze parti. Fiore all’occhiello della Divisione Media Tech di Tiscali Italia, di cui fanno parte anche i portali web e le piattaforme digitali di proprietà, Veesible non vuole essere una concessionaria "tradizionale", ma un booster di valore nel mosaico di Tessellis, il nuovo nome che il gruppo Tiscali assumerà a breve, e un incubatore capace di affiancare i partner nella messa a sistema dei propri asset nel mondo digitale. La costituzione di Veesible rappresenta un passo fondamentale nel percorso di evoluzione del Gruppo verso una Digital Media Company. La sua missione è attrarre investimenti pubblicitari verso le properties del Gruppo, dei partners e degli editori che le hanno dato mandato. Per fare questo, si avvarrà di un mix di features tecnologiche d’avanguardia e di un sistema di piattaforme e asset in sinergia fra loro, che le permetteranno di distinguersi dai competitor. Il suo modello di business, mirato a massimizzare il ritorno degli investimenti pubblicitari e ottimizzarne l'efficienza, si fonda su tre capisaldi fondamentali: una forte vocazione tecnologica, la quale consentirà, attraverso piattaforme esclusive e soluzioni innovative di data intelligence, la targetizzazione degli utenti e la selezione dei media; un piano commissionale efficiente, per evitare dispersioni nella catena di valore degli investimenti pubblicitari; la valorizzazione organica degli asset del gruppo (branded journalism, servizi inbound e outbound dei Call center, connessioni fisse e mobili, shopping mall...), per garantire soluzioni su misura a supporto dell’investimento pubblicitario, con particolare riguardo agli asset e alle customer bases degli investitori.