Milano Digital Week dal 17 al 21 marzo una città equa e sostenibile
Un palinsesto di oltre 650 eventi online composto da talk, webinar, workshop, lectio magistralis, grande cinema, performance e installazioni sonore
Torna rinnovata nella forma, nei contenuti e nelle modalità di fruizione Milano Digital Week, la manifestazione promossa dal Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il sostegno del main partner Intesa Sanpaolo. Un’edizione completamente online a tema “Città Equa e Sostenibile”. Da mercoledì 17 marzo a domenica 21 marzo 2021 Milano Digital Week riparte dalle riflessioni sulle trasformazioni in atto nel nostro Paese e nel mondo che hanno, negli ultimi 12 mesi, rivoluzionato totalmente il modo di vivere, di lavorare, di relazionarci. Città Equa e Sostenibile è il tema riferito a una Milano che vede un suo nuovo orizzonte delinearsi sotto il profilo economico, sociale e ambientale. Questo ambito tematico abbraccia i valori fondanti della città - piattaforma per eccellenza di sperimentazione e innovazione - che, mai come oggi, si pone come laboratorio di transizione sostenibile: innovazione, inclusività, (ri)alfabetizzazione digitale, uguaglianza e diritti su uno sfondo dove le nuove tecnologie e il loro utilizzo ricoprono sempre più un ruolo centrale di abilitatrici e facilitatrici di esperienze comuni legate - soprattutto - al tessuto sociale della città.
I topic
Su questi due temi principali (Equa e Sostenibile) la manifestazione traccia le trasformazioni e le ipotesi di progetto che l’ultimo anno ha portato con sé e che costituiranno tante direttrici nel futuro prossimo. L’equità è una condizione indispensabile in questo periodo storico per rigenerare un sistema che veda un rapporto più armonico tra tutte le sue parti. La sostenibilità è sempre più un passaggio di conoscenza tra le generazioni, proprio in un momento in cui società, economia e ambiente hanno molti più gradi di interazione fra loro. Quattro sono i cluster (Sostenibilità, Uguaglianza, Diritti e Inclusione) sui quali si sviluppa il programma dei cinque giorni di partecipazione attiva con un variegato palinsesto di oltre 650 eventi on line, più di 200 speaker, più di 400 incontri generati dalla “call” e oltre 150 tra conferenze, webinar, talk, ideati e proposti dai curatori. E, ancora, tre progetti dedicati ai giovani talenti da tutta Italia e 2 da tutto il mondo per disegnare il mondo equo e sostenibile del domani (#Act4SDGs), quattro lectio magistralis, due progetti artistici internazionali e C0C Milano "The Festival As A Performance". Un grande confronto collettivo il cui l’obiettivo è raccogliere risposte articolate, ma anche suggerimenti e idee, partendo dal presupposto che il digitale è, sempre più spesso, un elemento centrale di connessione sociale, economica, ambientale, nonché veicolo di questo cambiamento epocale come acceleratore di ogni progetto e processo.
Tutti insieme
Coinvolti nella Digital Week – anche in questa quarta edizione - Istituzioni, Università, centri di produzione del sapere, luoghi di informazione e di ricerca, associazioni e aziende, start up e tante realtà piccole e grandi. Dal lavoro all’ambiente, dalla mobilità all’economia, dalla cultura alla formazione, dalla sostenibilità ai media: gli ambiti che abbracciano in maniera trasversale la manifestazione e che trovano spazio attraverso gli eventi on line in programma. Ampia è stata la risposta alla Call con quasi 500 eventi: tra i partecipanti le più importanti istituzioni universitarie cittadine, come Accademia di Belle Arti di Brera, IED - Istituto Europeo di Design, IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione, NABA - Nuova Accademia di Belle Arti, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Commerciale Luigi Bocconi, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano Bicocca.
La voglia di ripartire
“Siamo alla griglia di partenza di un’edizione che, con gli oltre 650 eventi in programmazione, dimostra tutta la voglia di ripartire delle aziende e dei singoli cittadini - commenta Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia -. Un esempio concreto di come, nonostante le evidenti difficoltà contingenti, il digitale possa essere a servizio della comunità. Lo spirito che accompagna le numerose iniziative previste per questa edizione è proprio quello di rendere il digitale il più inclusivo possibile, perché diventi come l’acqua e l’elettricità: alla portata di tutti. Una ripresa sostenibile non potrà infatti, che passare da una condivisione di conoscenze e dalla riduzione del divario digitale esistente sia tra Paesi sia all’interno dei confini nazionali, come all’interno delle città garantendo un più equo accesso a tutte le persone”.