Autore: Redazione
16/06/2020

Evolution ADV lancia Content Revolution: un nuovo standard per la diffusione editoriale

La concessionaria digitale specializzata in Programmatic ADV presenta un prodotto dedicato a editori e agenzie pubblicitarie e di comunicazione

Evolution ADV lancia Content Revolution: un nuovo standard per la diffusione editoriale

Francesco Apicella

Dalle parti di Evolution ADV se lo sono detto chiaro e tondo: “Il focus sull’innovazione è un aspetto centrale nel lavoro quotidiano. Negli ultimi mesi abbiamo pensato a quali elementi mancassero al mercato, mettendoci nei panni dei vari attori che lo compongono: utenti, clienti e editori”. La risposta è stata repentina: “Abbiamo sviluppato un nuovo concetto di content in grado di sposare le diverse esigenze: Content Revolution”, dichiara Francesco Apicella, Co Founder di Evolution ADV.

Un nuovo standard

Nasce da questa riflessione Content Revolution, un nuovo tool tecnologico che consente di distribuire contenuti direttamente nei prodotti editoriali, saltando la parte di esposizione delle creatività e clic verso la landing page, ottenendo maggiore esposizione ed engagement con costi complessivamente ridotti rispetto ai flussi pubblicitari tradizionali. Si propone come un nuovo standard sul mercato della comunicazione e dell’ADV digitali: il nuovo formato nasce come evoluzione di un tool inizialmente utilizzato in ambito editoriale, l’infinite scroll, che Evolution ADV ha testato e perfezionato in oltre due anni di sviluppo in ottica SEO, User Experience e Brand Safety attraverso l’uso di algoritmi proprietari di correlazione, ottenendo alla fine un prodotto che soddisfa le esigenze di clienti e editori risultando piacevole e utile agli utenti.

Vantaggi per tutti

Content Revolution garantisce vantaggi per tutti i diversi attori del mercato. Lato editore basta un semplice tag per inserire nuovi articoli, sulla base delle indicazioni del publisher e della tecnologia proprietaria di correlazione, dopo il primo articolo. In questo modo una parte considerevole di utenti viene trattenuta sulla property editoriale, con un crescente interesse verso nuovi contenuti, un minore bounce rate e l’aumento dei tempi di permanenza sul sito e le pageview, queste in particolare con tassi di crescita sistematicamente a due cifre, con picchi anche del 90%. All’utente vengono offerti nuovi contenuti di suo interesse per proseguire l’esperienza sul sito web, il tutto con la semplicità dello scroll. I tassi di lettura confermano che oltre la metà degli utenti è interessata a leggere il contenuto proposto successivo, che viene letto mediamente per più della sua metà.

Capacità

Content Revolution permette di integrare publiredazionali nel flusso degli articoli mantenendo lo stesso stile grafico dell’editore, potendo selezionare il pubblico di riferimento sugli oltre 100 siti che hanno già adottato questo tool per un bacino potenziale di oltre 20 milioni di pagine viste al giorno. Il contenuto può contenere foto, testo, link, video, embed social come qualsiasi contenuto editoriale. Un prodotto che garantisce un’efficacia certa al brand perché riesce ad arrivare al pubblico di interesse, coinvolgendolo in modo molto più diretto di un formato ADV. Lo spazio a disposizione per argomentare e raccontare una storia, anche arricchito da contenuti multimediali, consente di far costruire piani di comunicazione più precisi ed efficaci, saltando direttamente almeno un passaggio del funnel di vendita in caso di comunicazioni commerciali, o raggiungendo ampie porzioni di pubblico con volumi minimi e tassi di lettura garantiti in caso di comunicazioni istituzionali o piani di comunicazione di diverso genere.

Discontinuità

“Dopo tre anni in cui abbiamo lavorato all’evoluzione dei modelli esistenti, ottenendo il consenso di editori e clienti, accorpando in un tempo così breve quella che oggi è la terza realtà editoriale in Italia per utenti mensili raggiunti (dati Comscore), sentivamo l’esigenza di iniziare a lanciare una prima rivoluzione, un elemento di discontinuità forte rispetto a ciò che esiste e che possa essere funzionale alla continuazione di un processo evolutivo sano e sostenibile dell’intero ecosistema”, afferma Dimitri Stagnitto, co-founder di Evolution ADV.

Scalare il branded content

“Il mercato sta sempre più valorizzando i progetti speciali e il content fa parte di questi. Siamo convinti che questa soluzione possa portare grandi risultati, come già evidenziato nelle nostre case history che pubblicheremo prossimamente. Siamo convinti che questa soluzione possa essere un fattore determinante per rendere scalabile il mondo del branded content”, conclude Michele Carbonara, Chief Sales Officer.