Il Dmexco 2019 lancia il suo primo messaggio: “Trust in You”
Comincia oggi, a Colonia, la due giorni internazionale che approfondisce i temi dell’advertising, con un focus sull’ad tech. Tra i temi che caratterizzeranno questa edizione: fiducia, trasparenza, AI, programmatic e Gen Z
Settembre sta entrando nel vivo, e come di consueto è il momento di lasciarsi l’estate alle spalle. Se Cannes è il punto di partenza della stagione calda, con le sue spiagge, il rosee e i frutti di mare, Colonia è il traguardo, con le sue nuvole, la birra e lo stinco di maiale. Allo stesso modo, i due appuntamenti internazionali sono l’uno l’alter ego dell’altro per i temi che trattano. Il primo è l’epicentro del mondo creativo, il secondo dell’ad tech. Si sono aperte le danze del Dmexco al Koelnmesse, dove sono attesi 50.000 partecipanti, 550 speaker e oltre 1.000 espositori, uniti dal grido “Trust in You”, il motto di quest’anno. “Con lo sviluppo di AI e IoT cresce la necessità di un’etica nell’economia digitale, sia tra gli utenti sia all’interno della industry”, ha detto in una recente intervista il Presidente di BVDW, società che organizza l’evento, Matthias Wahl. “Per più di metà delle company del settore, l’etica è già un elemento di alta o altissima priorità nello sviluppo dei nuovi prodotti”, aggiunge. Ma questo sarà solo uno dei temi che caratterizzeranno l’evento.
Fiducia, etica e trasparenza
Come suggerisce lo stesso motto, e il programma del Congress Stage, la fiducia sarà un fulcro dell’evento. L’entrata in vigore del GDPR, ormai più di un anno fa, ha reso i consumatori più sensibili alla gestione e all’utilizzo dei loro dati personali. L’etica e la trasparenza, dunque, sono diventati due fattori decisivi nel loro rapporto con i brand e nelle decisioni d’acquisto. Dal punto di vista dei brand, questo cambio di prospettiva ha concentrato l’attenzione sul consumatore, sull’assorbimento delle sue opinioni e sui bisogni che esprime. Cambierà, dunque, il mondo del retail, il modo di rivolgersi ai consumatori (composto sempre più da esperienze) e il modo di porsi davanti ai loro occhi, con una chiara tendenza a sposare delle cause socio-ambientali.
Intelligenza artificiale
L’AI sarà un altro leitmotiv dell’evento. Le sue applicazioni sono quasi illimitate, dalla previsione delle performance pubblicitarie alla personalizzazione dei messaggi, dalla customer experience fino all’applicazione nella costruzione dei segmenti. Ma non tutti sono convinti della sua efficacia. Verrà dibattuto, infatti, se la condizione di strumento promettente possa finalmente diventare una certezza, quali percorsi ne beneficeranno maggiormente e quali potrebbero essere i tempi in cui questo passaggio avverrà.
Programmatic e sempre più dati
Il sistema del programmatic sta cambiando pelle per l’ennesima volta. Il passaggio alle aste in first price ha subìto una nuova spinta la scorsa settimana, quando Google ha annunciato il rollout di queste dinamiche sul suo Ad Manager, a partire da questa settimana. È finito, dunque, il - pur breve - regno del bid shading? Il consolidamento digitale di alcuni canali, come televisione, audio e out of home, spinge le DSP nella direzione della duttilità, in modo da offrire ai clienti target sui diversi “media digitali”. Inoltre, i cookie sono sulla via dell’estinzione, e le DSP dovranno trovare un modo per reagire e continuare l’erogazione di RTB e data driven advertising. Importante sarà anche il ruolo del mobile, in quanto device fondamentale per il targeting e la personalizzazione dei messaggi. All’interno di questo segmento verranno discussi i dati disponibili e le modalità per misurarne la qualità.
Gen Z, gaming e influencer
Restano sul tavolo alcuni degli argomenti irrinunciabili in ambienti di questo spessore. La Gen Z, per esempio, che fa da cappello a una serie di trend, come il gaming e la piattaforma Twitch, l’influencer marketing e alcune piattaforme di recente nascita come Tik- Tok. L’influencer marketing, infine, si è stabilito come punto fermo nei budget dei più importanti brand, entrando di diritto tra le leve del media mix. Il suo potenziale, però, è ancora in gran parte inespresso, così come ancora poco tangibili sono le metriche per misurare le performance delle campagne. Le domande, insomma, sono molte: non resta che ascoltare le risposte.