Autore: Redazione
04/10/2018

Gruppo 24 ORE: Silvestri confermato alla guida della System, a Giuseppe Cerbone affidate tutte le attività strategiche

Prosegue la riorganizzazione voluta dall’amministratore delegato; si torna all’originale esclusività delle competenze sui ricavi pubblicitari in capo alla concessionaria e al suo direttore generale, che fa così ritorno nella società

Gruppo 24 ORE: Silvestri confermato alla guida della System, a Giuseppe Cerbone affidate tutte le attività strategiche

Federico Silvestri è il nuovo direttore generale della 24 ORE System. Il Gruppo 24 ORE ha ufficializzato ieri la nomina del manager ai vertici della concessionaria, che era già circolata come indiscrezione nei giorni scorsi, nell’ambito della riorganizzazione dell’area commerciale voluta dall’amministratore delegato Giuseppe Cerbone. Come anticipato da DailyMedia, lunedì 1 ottobre, con l’ingresso di Silvestri si ritorna all’originale esclusività delle competenze sui ricavi pubblicitari in capo alla concessionaria e al suo direttore generale, mentre l’amministratore delegato si riserva tutte le attività strategiche. Silvestri assume parte delle competenze che facevano capo dell’ex direttore generale commerciale del Gruppo, Massimo Colombo, la cui uscita è stata resa nota con una breve comunicazione pubblicata martedì 2 ottobre sul sito corporate del Sole.

Gli andamenti del Sole 24 Ore

Dopo la chiusura del primo semestre 2018, con un calo dell’8,2% nei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, il Gruppo 24 ORE si confronta a luglio con una posizione finanziaria netta negativa per 7 milioni di euro, contro un valore positivo per 6,6 milioni al 31 dicembre 2017 in peggioramento di 13,6 milioni, e un indebitamento finanziario netto di 1,7 milioni. Ad agosto, la posizione finanziaria netta si attesta a 10 milioni, con un peggioramento rispetto al dicembre 2017 di 16,6 milioni di euro. Lo si legge nelle informative Consob, in cui si evidenzia che pesano sul dato il pagamento degli oneri non ricorrenti relativi alle uscite incentivate, liquidate nei primi mesi del 2018, la risoluzione anticipata del contratto con Infront per la raccolta di sponsorizzazioni FIGC, oltre all’andamento del flusso dell’attività operativa per effetto della stagionalità. A febbraio la società ha incassato 3  milioni di euro come risarcimento da parte di Di Source e, a maggio, 1,6 milioni a fronte della cessione di un ulteriore 2% della Business School24 S.p.A. Al 31 agosto, l’indebitamento finanziario netto corrente del Gruppo è di 4,7 milioni di euro. Il Gruppo dispone inoltre di linee revolving inutilizzate per 30 milioni e totalmente disponibili. Per quanto riguarda la capogruppo, Sole 24 Ore SpA, al 31 luglio la posizione finanziaria netta è negativa per 11,6 milioni di euro, in peggioramento di 15,3 milioni sul 31 dicembre 2017, e con un indebitamento finanziario netto di 6,3 milioni di euro. Ad agosto la posizione finanziaria netta è negativa 14,4 milioni di euro in peggioramento di 18,1 milioni sul 2017, con un indebitamento finanziario netto di 9,2 milioni.

Il ritorno di Silvestri

Per Federico Silvestri, già amministratore delegato di PRS Mediagroup, si tratta di un ritorno al gruppo editoriale che fa capo a Confindustria, dove aveva già lavorato come account manager grandi clienti nella divisione Radiocor. La sua carriera inizia in Deutsche Bank, e dopo il passaggio al Sole 24 Ore partecipa al lancio di e.Biscom, poi divenuta Fastweb, occupandosi dell’agenzia Ap.Biscom. Dopo tre anni nella divisione broadcast di RCS Mediagroup, è stato il responsabile del business development dell’Ansa. In PRS Mediagroup ha trascorso dieci anni dove è stato ceo di tutte le società del gruppo, ha guidato la raccolta pubblicitaria partecipando al lancio di oltre 20 nuovi canali televisivi come K2 e Frisbee, Giallo e Focus, Gazzetta Tv e la Effe, e ha consolidato una forte presenza nel mercato radiofonico attraverso la syndication di informazione CNR Radio, nonché fondando il circuito Best Radio. Alla guida dell’agenzia di informazione AGR, ne ha curato il riposizionamento da agenzia radiofonica in content provider. Ha inoltre accompagnato il suo gruppo nell’espansione del business in campo editoriale.