Bitmama firma la nuova campagna Durex insieme ai The Show
Il progetto nasce da un’operazione di guerrilla digitale sui canali social dei popolari pranker e si sviluppa in una serie di pillole educational sull’importanza del preservativo
Ha già raggiunto più di un milione di visualizzazioni organiche il video dei The Show creato in collaborazione con Durex. La campagna nasce da un’operazione di guerrilla digitale sui canali social dei popolari pranker e si sviluppa in una serie di pillole educational sull’importanza del preservativo.
I protagonisti
I The Show, due tra gli youtuber più seguiti del momento, sono noti al grande pubblico per aver vinto Pechino Express nel 2016. Tra i loro cavalli di battaglia spiccano le Candid Camera, Esperimenti Sociali e il format video Detto Fatto, in cui i due giovani mettono in scena le richieste dei loro fan.
Candid Camera
A essere oggetto delle attenzioni del brand è stata la loro richiesta agli utenti di ideare Candid Camera a tema profilattici: le situazioni più divertenti avrebbero fatto parte del loro nuovo video. Ma, tra le quasi 400 risposte, spicca quella del marchio: i preservativi si usano per fare sesso sicuro.
Cosa NON fare con un preservativo
Così dalla collaborazione tra Durex e i The Show nasce la campagna, realizzata con la casa di produzione Showreel, “Cosa NON fare con un preservativo”: una serie di video che, unendo il linguaggio irriverente dei The Show e l’autorevolezza di Durex in ambito sessuale, spiega ai giovani come e perché usare sempre il profilattico, ricordando loro l’importanza di fare sesso, e di farlo protetto. La campagna s’inserisce nello scenario sempre più preoccupante delle malattie a trasmissione sessuale: in Italia si stima un contagio di HIV ogni 2 ore.
La strategia
La strategia, a metà tra l’influencer marketing e il guerrilla marketing, ha l’obiettivo di parlare ai ragazzi attraverso la voce di due personaggi da loro molto amati. La campagna educational del brand è pubblicata sul canale YouTube Durex Italia. Alla campagna hanno lavorato il direttore creativo Gianandrea Manni, il creative supervisor Erika Mameli, il digital copywriter Michela Barera.