Autore: Redazione
15/01/2018

Dentsu Aegis Network alza le stime per l’Italia nel 2018: dall'1,5 all'1,9%

Il nostro Paese viaggia in controtendenza rispetto al mondo: per il settore pubblicitario globale, infatti, l’agenzia ha ridimensionato le previsioni sotto il 4%, a 589,5 miliardi

Dentsu Aegis Network alza le stime per l’Italia nel 2018: dall'1,5 all'1,9%

di Anna Maria Ciardullo

Dentsu Aegis Network ha pubblicato una previsione di crescita della spesa pubblicitaria globale per il 2018 rivista e ridimensionata rispetto a quella rilasciata lo scorso giugno, prevedendo una crescita del 3,6% a 589,5 miliardi di dollari in tutto il mondo. Nel suo ultimo rapporto di spesa, la società aveva previsto per quest’anno una crescita del 4,3%. La previsione si basa sui dati di spesa provenienti da 59 mercati.

In Italia dati in crescita

Le nuove stime riportano anche le previsioni per la crescita della spesa negli Stati Uniti - ora stimata al 3,2% a 216,9 miliardi di dollari (nel 2017 era stata del 2,5%) contro il 4% previsto a giugno. In controtendenza i dati riguardanti l’Italia, a giugno l’azienda aveva previsto una crescita dell’1,5%, la quale avrebbe dovuto essere particolarmente alimentata dagli imminenti Mondiali di calcio. Nonostante la mancata qualificazione dell’Italia, le nuove stime non sono state ridimensionate per il nostro Paese, al contrario, la previsione di crescita è salita all’1,9% (nel 2017 la crescita si è attestata allo 0,9 in Italia).

Situazione eterogenea

Nonostante il ridimensionamento, le previsioni a livello globale per il 2018 sono migliori di quelle dell’anno scorso quando si è registrata una crescita del 3,1% contro il 3,6% previsto quest’anno. A livello nazionale, il quadro è comunque eterogeneo. La spesa negli Stati Uniti, in Germania e in India crescerà più velocemente quest’anno rispetto allo scorso anno, mentre ci sono segnali di rallentamento nel Regno Unito, Russia e Cina. La società ha ridotto la sua stima di crescita per il Regno Unito al 2,9% rispetto alla previsione precedente del 5,9%. Se il dato del 2,9% fosse valido, la crescita nel Regno Unito registrerebbe un calo rispetto al 2017 (3,2%). La crescita in Russia è ora prevista al 10,4% contro il 12,9% dello scorso anno. Le cifre comparabili per la Cina sono rispettivamente del 5,4% e del 6%.

Mercato in trasformazione

Jerry Buhlmann, ceo di Dentsu Aegis Network, ha dichiarato: “Le ultime previsioni di spesa pubblicitaria mostrano un mercato in trasformazione, ma non in recessione. La sfida per i marchi è quella di orientarsi in un’ ottica economica disomogenea accanto a un panorama tecnologico e innovativo in rapida evoluzione. In molti mercati l’innovazione dirompente - dai dispositivi mobili, all’attivazione vocale e ai nuovi attori dell’adtech - continua a fornire nuove fonti di crescita e prevediamo che questa tendenza continui nel 2018”.