Si complica però l’accordo con Mozilla, che potrebbe interrompere i rapporti con la società in America
Settimana scorsa Yahoo ha lanciato una serie di bot per Messenger, costruiti con l’obiettivo a ricevere informazioni pertinenti su vari temi. I principali bot sono quelli legati alle maggiore aree di competenza: meteo, news e finance. La mossa dell’azienda, che dovrebbe ricevere le ultime offerte per cedere il core business lunedì prossimo, mira a velocizzare la distribuzione delle notizie, in un contesto di grande crescita nell’utilizzo dei bot su Messenger.
Marissa Mayer
Yahoo, Mozilla può giocare un brutto scherzo
Al di là del lancio di prodotto, che testimonia la capacità di innovare da parte di Yahoo, la società si trova in un momento complesso. Dopo aver annunciato la chiusura degli uffici in vari Paesi, compresa l’Italia, lanciato un piano di rilancio strategico e avviato il processo per vendere il core business è emerso un altro particolare che non piacerà ai papabili acquirenti. Chi acquisterà Yahoo, infatti, rischia di pagare un miliardo di dollari a Mozilla. A dirlo è Re/Code, secondo cui nel 2014 il ceo Marissa Mayer ha firmato un contratto con Mozilla Foundation per essere il motore di ricerca predefinito del browser negli Usa. Mozilla ha inserito una clausola in cui si riserva la possibilità di interrompere l’accordo qualora la società fosse passata nelle mani di un soggetto non gradito. Con la conseguenza che Yahoo avrebbe comunque dovuto pagare il mimo garantito, cioè 375 milioni dollari all’anno. Una eventualità che potrebbe concretizzarsi.
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