Teads, le video ads diventano interattive con l’acquisizione di Brainient
La società debutta sul campo creativo dopo aver annunciato il nome della prima società acquistata con i fondi del finanziamento di inizio agosto. La nuova soluzione permette la creazione e la distribuzione di video interattivi su larga scala, raggiungendo il giusto target in tempo reale
Teads apre per la prima volta le sue porte alla creatività. In realtà alla creatività ha sempre strizzato l’occhio ma con l’acquisizione di Brainient, compagnia di creative optimization dedicata ai video interattivi e dinamici, la società di Pierre Chappaz assume un ruolo di consulenza sull’argomento. Dall’accordo nasce così la prima (e unica) soluzione al mondo per creare e distribuire video interattivi su larga scala, e grazie alle tecnologie e la DCO (Dynamic Creative Optimization) sarà possibile associare in tempo reale il contenuto dell’annuncio al giusto profilo dell’utente. Contando sull’aiuto di dati socio-demografici, localizzazione, tipologia di schermo utilizzato, ora, condizioni metereologiche e ogni altro tipo di dato contestuale, le ads interattive saranno in grado di ottenere un maggior coinvolgimento dei consumatori e, di conseguenza, performance migliori delle ads. Brainient sarà re-brandizzata con il nome di Teads Studio e si comporterà come una business unit indipendente all’interno di Teads. Emi Gal, founder & CEO di Brainient si unirà a Teads in qualità di CEO di Teads Studio e sarà trasferito a New York. Continuerà poi a servire gli attuali clienti, tra cui ITV, Yahoo, AOD, WCRS e si espanderà a livello globale, nei 30 uffici e 19 Paesi in cui Teads opera attualmente.
Video interattivi su larga scala
Lo strumento creativo sviluppato da Brainient è pensato per arricchire i video di agenzie e publisher con elementi interattivi e, grazie a una tecnologia sviluppata, anch’essa, internamente, la struttura è in grado di integrare dati di prima e terza parte per personalizzare gli annunci in tempo reale. Teads offrirà a tutti i buyer del suo mercato ora un accesso integrato a Brainient, ottimizzando il processo di creazione e distribuzione di pubblicità video su larga scala per i propri clienti. Un’asset che manca a Facebook, Youtube, Google e Snapchat; nessuno di questi supporta infatti formati del genere. «La nostra missione è quella di portare il video advertising a un livello superiore con un grande attenzione verso la user experience e i processi creativi dei contenuti. Quest’acquisizione è un grande momento di innovazione per Teads che senza ombra di dubbio porta l’utente al centro dell’esperienza pubblicitaria. Oggi, con quest’annuncio, offriamo al mercato e agli advertiser una nuova occasione per rinnovare e svecchiare il classico modo di interpretare il video adv, consegnandogli un’esperienza pubblicitaria più attiva e coinvolgente. È la prima acquisizione dopo il finanziamento da 43 milioni di euro ricevuto ad agosto. A questa grande operazione seguiranno altre strategie che vedranno grandi obiettivi di crescita nei mercati asiatici, dove abbiamo già iniziato a consolidare la nostra presenza sul territorio. Oggi offriamo la migliore offerta d’inventory del mercato, creando spazi che prima non esistevano, prettamente in ambienti premium. Una nuova nuove prerogativa su tutte è completare l’offerta con soluzioni tecnologiche che diano una risposta di qualità anche in termini di contenuto e creatività. In tal senso, infatti, il mercato è ancora molto acerbo rispetto agli ambienti mobile. Sicuramente l’offerta connessa all’acquisizione renderà il nostro posizionamento più competitivo. Dopo esser stati pionieri di soluzioni outstream non invasive come il formato inRead, adesso ci poniamo anche come supporto al processo creativo. Alcuni clienti stanno già sperimentando i nuovi formati che consentono alle creatività di adattarsi in tempo reale in base ai vari livelli di targeting: i media first verranno annunciati prossimamente», commenta il managing director di Teads per l’Italia Dario Caiazzo.
Teads e la tecnologia
Pierre Chappaz, executive chiarman di Teads, ha poi aggiunto: “Teads sta per ‘Technology for Advertising’. Abbiamo inventato i formati video outstream nel 2012 ed è stata una rivoluzione per il video advertising. La nostra tecnologia è sempre un passo avanti, perché siamo stati i primi ad introdurre i formati vertical, square, 360° e i live video outstream. Con l’aggiunta della tecnologia DCO di Brainient, introdurremo la prossima generazione di video ad, pubblicità più interattive, personalizzate e più attentamente targettizzate. Offriremo Teads Studio ai programmatic buyer, in modo che questi possano distribuire le campagne potendo contare sulla promessa di individuare la giusta pubblicità per ogni utente, e questo rappresenterà una nuova rivoluzione”.
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