Silvio Siliprandi in uscita da GfK, che si sta concentrando sull’area Retail and Technology
Il noto ricercatore era alla guida dell’area Consumer Experience della filiale italiana del colosso tedesco che, dopo l’ingresso del fondo Kkr, ha avviato un processo di ristrutturazione e riposizionamento. E anche altri manager starebbero valutando un’analoga decisione
La notizia non è ancora ufficiale ma, secondo quanto risulta a DailyMedia, Silvio Siliprandi, è in uscita da GfK, di cui è vice president. Siliprandi è (o era, se la decisione fosse già stata presa) un manager di primo piano dell’istituto di ricerche, ceo dell’area consumer experience (per intenderci, l’ex Eurisko) e, quindi, molto noto a tutta la industry in quanto referente di molte indagini qualitative che riguardano il mercato.
Ristrutturazione e riposizionamento
I motivi della sua decisione non sono ancora noti, anche se dovrebbero attenere a un processo di ristrutturazione e riposizionamento avviato dagli head quarter del colosso tedesco delle ricerche, del quale, per altro, dopo l’annuncio dell’entrata nel capitale da parte del fondo di private equity Kkr, si parla di una strategia di rifocalizzazione del proprio business che porterebbe anche a una forte riduzione del personale. Regional coo di GfK è Silvestre Bertolini, che guida a sua volta l’area Retail and Technology, che dovrebbe valere un terzo del giro d’affari dell’istituto nel nostro Paese, rispetto a un totale stimabile in una sessantina di milioni.
Consumer choice
In generale, è pensabile che il Gruppo intenda concentrarsi maggiormente proprio sull’area consumer choice, che garantisce margini più alti a fronte di costi più bassi, grazie a un uso intensivo della tecnologia. In ogni caso, quella di Siliprandi non sarebbe l’unica uscita “eccellente” che si annuncia per il Gruppo, dopo quelle “in blocco”, nel 2015, dei fondatori di Eumetra Monterosa.
