Per Visibilia Editore migliorano i conti nel 2017 e torna positivo l’ebitda; varato il piano industriale al 2020
La società guidata da Daniela Santanchè registra gli effetti dei tagli effettuati in primo luogo sui costi del personale, riducendo il rosso in bilancio, e punta su ricavi digitali e il lancio di nuovi prodotti
Migliora il rosso in bilancio di Visibilia Editore nel 2017, chiuso con una perdita di 455.465 euro contro i -779.924 dell’esercizio 2016. La casa editrice di Daniela Santanchè ha registrato un giro d’affari di 3.562.828 euro, in calo del 7% circa rispetto agli oltre 3,8 dell’anno precedente. Torna, invece, positivo l’ebitda, passando da -114.236 euro a 188.419, mentre l’ebit resta in territorio negativo per 258.876 euro, seppur in miglioramento rispetto al 2016, attestatosi a quota -665.407. Questi miglioramenti sono stati raggiunti essenzialmente grazie al contenimento dei costi. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 è pari a 2.302.742 euro, migliorata di 182.799 rispetto al dato 2016 pari a 2.485.541, mentre il patrimonio netto è in crescita a 737.679 euro dai 293.214 del 2016. Diminuisce il debito complessivo verso banche da 2.607.882 euro a 2.332.384. I risultati di esercizio saranno sottoposti alla assemblea dei soci il prossimo 30 aprile.
Accordi con Visibilia srl
L’azienda segnala un aumento del 3,9% della raccolta lorda rispetto al 2017, in controtendenza rispetto al mercato di riferimento. Sono cambiati, però, gli accordi con Visibilia srl relativamente alle percentuali riconosciute alla concessionaria, passate dal 15% del 2016 al 18% del 2017 per la carta, e al 25% per il web, generando un calo dei ricavi adv di 27mila euro. Alla concessionaria è stata rinnovata la concessione pubblicitaria esclusiva per le testate Ville&Giardini, Ciak, PC Professionale, Visto Tv e Visto Pet, questi ultimi due da poco lanciati, e i corrispondenti siti internet.
Il piano industriale al 2020
Il CdA di Visibilia Editore, società quotata all’AIM, ha anche approvato un piano industriale triennale per il periodo 2018-2020, aggiornato con alcuni elementi integrativi che sono alla base delle azioni strategiche del futuro. Nello specifico, si mette in conto la crescita dei ricavi digitali con lo sviluppo dei siti delle testate in portafoglio e della modalità programmatic della raccolta, mentre per i ricavi pubblicitari si ipotizza una tenuta nonostante la negatività del mercato della periodica. Contemporaneamente, si tiene conto del calo strutturale dei ricavi da diffusioni, sia in edicola sia in abbonamento. Nuove iniziative editoriali come Visto Tv e Visto Pet porteranno, per contro, incrementi dei fatturati. Proseguiranno le azioni di contenimento e razionalizzazione dei costi del personale avviate nel 2015, con l’ipotesi del contratto di solidarietà difensivo nel triennio, non stimando ulteriori possibili fuoriuscite. È previsto anche il contenimento dei costi industriali di carta e stampa grazie ad accordi con un nuovo stampatore, e alla diminuzione delle tirature, oltre alla riduzione di altri costi come distribuzione, costi fissi di struttura, costi di natura legale e spese sui finanziamenti.
Budget adv in crescita
Visibilia Editore ha per contro intenzione di aumentare gli investimenti in pubblicità televisiva per promuovere i propri prodotti, e mette in conto ulteriori incrementi dei costi di intermediazione pubblicitaria per l’adeguamento o l’avvicinamento alle percentuali di mercato. Per la carta sarà il 22% nel 2018 e il 25% nel 2019; il web resta al 25%. Restano invariati gli emolumenti dell’amministratore delegato, vale a dire Daniela Santanchè, che è anche presidente, già ridotti nel corso del 2017. L’obiettivo è migliorare le performance gestionali con un ebitda positivo e in crescita, e ridurre gli oneri finanziari con la rinegoziazione dei debiti conclusa durante l’esercizio e la diluizione degli impegni finanziari in nove anni.