RCS MG: nel 2017 ricavi in calo, ma utili per 71 milioni. Obiettivo 2018: indebitamento finanziario sotto i 200 mln
Il Gruppo guidato da Urbano Cairo ha approvato ieri il bilancio relativo agli scorsi dodici mesi, che evidenzia entrate nette per 896 milioni, -7,5%, con una raccolta in leggera crescita in Italia; e per quest’anno mira a un’ulteriore crescita di Ebitda e net cash flow
Il CdA di RCS MediaGroup, riunitosi ieri sotto la presidenza di Urbano Cairo, ha esaminato e approvato i risultati al 31 dicembre 2017. Negli scorsi dodici mesi, il Gruppo ha pienamente raggiunto gli obiettivi economico-finanziari previsti: Ebitda pari a 138,2 milioni (140 ante oneri non ricorrenti) in crescita di 48,3 rispetto al 2016; efficienze pari a 58 milioni; risultato netto pari a 71,1 milioni, in crescita di 67,6 rispetto al 2016; indebitamento finanziario netto pari a 287,4 milioni. I ricavi netti consolidati di Gruppo si attestano a 895,8 milioni rispetto ai 968,3 del 2016 (-7,5%), principalmente per effetto di alcune disomogeneità, tra le quali la cessazione, nel 2017, di alcuni contratti di raccolta per conto di editori terzi (-31,3 milioni) e i ricavi correlati alle manifestazioni sportive del 2016, in particolare i Campionati Europei di calcio e le Olimpiadi (-7,5 milioni). Al netto delle citate disomogeneità, la variazione si attesterebbe a -33,7 milioni (-3% circa rispetto al 2016).
Diffusioni e raccolta
I ricavi editoriali ammontano a 344,9 milioni, con una flessione (-9,3%) di 35,5 rispetto al 2016, dei quali 17,5 riconducibili al diverso piano editoriale dei collaterali e alla revisione della politica promozionale in Spagna. A livello diffusionale, si confermano la leadership e un andamento migliore del mercato nei rispettivi segmenti di riferimento di Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, Marca ed Expansiòn, mentre El Mundo conferma la seconda posizione tra i quotidiani generalisti spagnoli. I ricavi pubblicitari ammontano a 409,8 milioni (-9,2%) e presentano un decremento di 41,4 rispetto al 2016. Escludendo gli aspetti disomogenei sopra evidenziati, risultano sostanzialmente stabili rispetto al pari dato dell’esercizio 2016. In particolare, in Italia si evidenzia un leggero incremento della raccolta (che lo stesso Cairo aveva già in precedenza indicato intorno al +1%), invertendo un trend storico iniziato dal 2011 e realizzato nonostante il mercato di riferimento dei quotidiani sia risultato in calo del 7,7% e dei periodici del 6,2%.
Ebitda positivo
L’Ebitda è positivo per 138,2 milioni (margine pari al 15,4% dei ricavi), in miglioramento di oltre 48 (+53,7%) rispetto all’anno precedente, grazie alle nuove iniziative lanciate nel 2017, nonché alle continue e incisive azioni di efficientamento che hanno portato nell’esercizio benefici pari a 58 milioni. Tali effetti positivi sono riconducibili alle attività in Italia per 38,2 milioni e alle attività in Spagna per 19,8. Escludendo gli oneri netti aventi natura non ricorrente, pari a 1,8 milioni (10,6 nel 2016), l’Ebitda è positivo per 140 milioni. Il risultato operativo (Ebit), positivo per 95,6 milioni, migliora di 60,6 rispetto all’anno precedente: oltre al miglioramento dell’Ebitda, contribuiscono minori ammortamenti per 14 milioni (in parte dovuti al passaggio da vita utile definita a vita utile indefinita delle testate quotidiane Marca ed Expansiòn), mentre si registrano svalutazioni di immobilizzazioni per 2,4 milioni rispetto a 0,7 milioni a fine 2016.
Indebitamento finanziario
Gli oneri finanziari netti risultano pari a 24,4 milioni, in decremento di 5,9. Al miglioramento contribuiscono i minori interessi passivi su finanziamenti verso il sistema bancario (-4,3 milioni) per effetto della riduzione dell’indebitamento medio e di uno spread più favorevole anche a seguito della rinegoziazione del Contratto di Finanziamento finalizzata nell’agosto 2017. Il risultato netto di Gruppo è positivo per 71,1 milioni, in miglioramento di 67,6, e beneficia per 16,2 milioni di proventi da attività finanziarie, di cui circa 15 derivanti dalla plusvalenza per la cessione della quota di minoranza posseduta in I.E.O. - Istituto Europeo di Oncologia. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 287,4 milioni (366,1 al 31 dicembre 2016) ed evidenzia un decremento per circa 78 milioni rispetto al 2016 e di 135 rispetto al 30 giugno 2016. Il miglioramento è riconducibile ai significativi flussi di cassa positivi della gestione tipica (circa 94 milioni), nonché all’incasso dei proventi netti di operazioni di dismissione e acquisizione (15,3 milioni), solo in parte compensati dagli esborsi per investimenti e oneri non ricorrenti già contabilizzati.
Attività e progetti di sviluppo
Durante il 2017 sono proseguite le iniziative di valorizzazione dei contenuti editoriali, di sviluppo dei brand esistenti e di lancio di nuovi progetti, con una costante attenzione al contenimento dei costi. Nell’ambito della valorizzazione delle testate, per il Corriere della Sera spiccano i nuovi l’Economia e 7, e il lancio del nuovo inserto settimanale gratuito Buone Notizie - L’impresa del Bene. Il 24 novembre 2017 è stata lanciata la nuova edizione locale Corriere Torino. La Gazzetta dello Sport ha visto il restyling di Sportweek, mentre a settembre si è celebrato il ventennale del sito gazzetta.it. Oggi ha incrementato la diffusione edicola del 10,5%; da segnalare anche il buon risultato del rilancio di Oggi Enigmistica Settimanale, avvenuto a fine giugno, che ha più che triplicato la propria diffusione in edicola. L’organizzazione di eventi da parte di RCS Sport ha contribuito positivamente al risultato di Gruppo, grazie, principalmente, all’incremento dei diritti tv e della raccolta legati al Giro d’Italia e alle altre corse ciclistiche. In Spagna, El Mundo, la cui direzione, dal 30 maggio, è stata affidata a Francisco Rosell Fernàndez, nello stesso mese ha realizzato un numero speciale per celebrarne la pubblicazione numero 10.000, mentre nel secondo semestre ha rafforzato la propria offerta domenicale in edicola con il supplemento Fuera de Serie. I browser unici mensili di elmundo.es hanno raggiunto, a dicembre, il picco storico di 50 milioni (+16% rispetto al pari mese 2016). Nel gennaio 2017 è stato lanciato il nuovo portale MARCAClaro in Messico, in partnership con Claro, registrando un’importante crescita degli utenti unici mensili del traffico in questa area (+110%); nel gennaio 2018, questa partnership ha lanciato il portale MARCAClaro anche in Colombia.
Evoluzione prevedibile
“In un contesto ancora caratterizzato da incertezza, con i mercati di riferimento in calo (diffusioni e pubblicità in Italia e diffusioni in Spagna), nel 2017 il Gruppo ha realizzato un forte miglioramento dei risultati rispetto all’anno precedente e ha conseguito i propri obiettivi di margini e riduzione dell’indebitamento finanziario - spiega la nota -. In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, per il mantenimento e lo sviluppo dei ricavi così come per il continuo perseguimento dell’efficienza operativa, in assenza di eventi al momento non prevedibili, il Gruppo considera conseguibile, anche nel 2018, una crescita del mol e dei flussi di cassa della gestione corrente rispetto al 2017, tali da consentire di poter ridurre la quota di indebitamento finanziario, a fine 2018, al di sotto di 200 milioni”.