Autore: Redazione
10/03/2019

Vicky Gitto confermato alla presidenza ADCI con il nuovo Consiglio di cui è V.P. Stefania Siani

La rielezione è avvenuta sabato con 214 voti contro i 132 dell’altro candidato Paolo Iabichino. I Consiglieri sono Luca Cinquepalmi, Karim Bartoletti, Francesco Bozza, Jack Blanga, Nicola Rovetta e Samanta Giuliani, con Caroline Yvonne Schaper sempre Segretario Generale

Vicky Gitto confermato alla presidenza ADCI con il nuovo Consiglio di cui è V.P. Stefania Siani

Vicky Gitto

Con 214 voti contro i 132 ottenuti dall’altro candidato Paolo Iabichino, Vicky Gitto ha vinto sabato le elezioni per la presidenza dell’ADCI ed è stato quindi confermato nel ruolo per un altro triennio. Con lui, la sua squadra, composta da Stefania Siani v.p., Caroline Yvonne Schaper segretario generale, e i consiglieri Luca Cinquepalmi, Karim Bartoletti, Francesco Bozza, Jack Blanga, Nicola Rovetta e Samanta Giuliani. Probiviri diventano GianguidoSaveri, Massimiliano Maria Longo e Lorella Montanaro, con Maurilio Brini supplente.

Il confronto si è svolto in un clima più che civile e Paolo Iabichino ha affermato che resterà nel Club contribuendo al suo sviluppo. Il Programma di Gitto “ADCI Strategy” è riassunto nel documento “Eccellenza Strategica per l’Eccellenza Creativa” già riportato da DailyMedia, mentre il Presidente ne ha ribadito alcuni aspetti durante l’affollata assemblea. Uno è quello del progetto “Space Cowboy” sul tema dell’ageing (e del tutoring), affidato a Rovetta. Quello del “Brand Content ADCI” sarà gestito da Bozza e già da aprile dovrebbe concretizzarsi nella prima di una serie di trasmissioni televisive ospitate da un canale DTT.

Di tutti i contenitori di strumenti d’accelerazione culturale cui rimanda il titolo del Programma, si occuperà Samanta Giuliani, mentre “Equal” continuerà ad essere seguito da Stefania Siani, che ha anticipato che l’implementazione del Premio quest’anno sarà nelle scuole milanesi con la partnership del Comune, con l’idea poi di replicarla in altre città. Tra gli impegni assunti, quello di far entrare almeno un under-30 in ogni giuria del Premio ADCI.

Blanga si occuperà di “Docenti ADCI”, mirato alla formazione e al rapporto tra scuole e soci. Quello dell’Alta Formazione Creativa” è invece un progetto di Francesco Guerrera che si concretizzerà in un primo ciclo di 6 workshop. Nessuno meglio di Giuseppe Mastromatteo per espandere il Club all’arte con il progetto “Art Ambassador”. Un progetto di linguaggio sostenibile è stato proposto da Michelangelo Tagliaferri, mentre di “ADCI Next” si occupa Ottavio Nava, con l’impegno a reclutare nuove professionalità creative. Entro giugno ci sarà la nuova sede del Club, mentre per l’Annual c’è l’impegno per la sua digitalizzazione e per una sua commercializzazione.