YouTube si butta nel live streaming, Facebook lo monetizza
Il punto su uno dei settori più caldi del momento, dopo il Vidcon, evento di riferimento che si è svolto in California
Anche YouTube entra nell’arena del live streaming. Dopo aver mostrato i muscoli a Cannes, in particolare esaltando la propria offerta di filmati a 360 gradi, la piattaforma ha annunciato che a breve sarà possibile trasmettere in tempo reale tramite app. Lo ha fatto sapere in occasione del VidCon. Attualmente la novità è nella consueta fase di test, con un ristretto numero di celebrities e canali come The Young Turks. La notizia segue di qualche giorno quella per cui Facebook avrebbe sborsato ben 50 milioni di dollari per convincere media company e vip a usare il servizio proprietario Live.
Facilità d’uso per colmare il gap
L’obiettivo della piattaforma è colmare il gap con Periscope e servizi simili. YouTube, infatti, la libreria video più grande al mondo è ancora indietro rispetto al colosso social. Ma il fatto di essere un punto di riferimento della fruizione di filmati potrebbe aiutare a superare il ritardo. Anche per questo il manager di Google Kurt Wilms ha promesso grande facilità d’uso. YouTube aveva già lanciato una funzione di live streaming nel 2011 ma questa riguardava il desktop e richiedeva una webcam.
Il video al top del traffico dati nel 2020
Il Wall Street Journal segnala come fare live streaming abbia un costo in termini di consumo dati. Nel 2020, infatti, secondo Cisco la fruizione dei filmati sarà responsabile del 75% del traffico mobile mondiale.
Live Streaming, YouTube sfrutta il Search
Wilms ha anche detto che YouTube avvantaggerà i live video all’interno dei risultati di ricerca. Con Facebook Live e Periscope, invece, i filmati possono essere trovati solo sulle relative app. Insomma, la scelta di entrare in campo di YouTube appare come un atto necessario, anche perché Facebook sembra pronto a monetizzare Live.
Facebook monetizza Live
Al VidCon non poteva mancare Facebook. E anche in questo caso il live streaming è stato protagonista. Se, come già visto, su Live c’è già qualcuno che ci guadagna, gli editori e le celebrities, la piattaforma social è ancora a secco e con lei molti creators. Per poco però. O almeno cosi pare. Al VidCon, infatti, Fidji Simo, a capo dei prodotti video di Facebook, non ha fornito una data ma ha ammesso come gli annunci siano comunque pronti ad arrivare, magari nel mezzo del flusso live.
Probabile l’inserimento di un ad nel mezzo dello streaming
Simo ha assicurato che Facebook sta conducendo numerosi esperimenti, per cercare di trovare la migliore soluzione, in grado di accontentare i creator. La più probabile pare mettere la pubblicità nel mezzo del live streaming, fatto non ammesso esplicitamente da Simo. “I video live tendono a essere fruiti per più tempo. Non è raro che i broadcasting durino già più di un’ora. Si può facilmente immaginare che un ad nel mezzo di un video potrebbe funzionare bene”, ha detto Simo.