Autore: Redazione
17/10/2017

Esselunga lancia lo “straordinario quotidiano”: con Armando Testa

Protagonisti della comunicazione, declinata anche in chiave digitale per lanciare il nuovo claim dell’insegna, una serie di personaggi fatti di frutta e verdura. Il planning multimedia è curato sempre da Media Italia

Esselunga lancia lo “straordinario quotidiano”: con Armando Testa

La nuova campagna Esselunga, creata da Armando Testa, riporta sul palcoscenico il prodotto come icona, come per le comunicazioni di maggior successo della sua storia, e lo tratta con fantasia, energia e simpatia coniugando uno stile unico con un linguaggio contemporaneo.

Personaggi inediti

Protagonisti sono una serie di personaggi che creano un nuovo linguaggio per parlare di qualità e convenienza. Sono fatti di frutta, verdura e non solo e, in rappresentanza di tutti i prodotti, comunicano, ricalcando le espressioni tipiche degli emoji, le emozioni che solo Esselunga sa dare ai suoi clienti. Partendo dai valori più istituzionali, attraversando i servizi, per arrivare fino agli sconti e alle offerte i personaggi comunicano un mondo fatto non solo di esperienza ma anche di accoglienza, servizio e selezione.

Nuovo pay off Esselunga

La campagna utilizza codici universali e attuali, diventando così moderna e coinvolgente e riuscendo a rendere la convenienza un valore più ampio del solo risparmio. E se la qualità e la convenienza di Esselunga sono in grado di generare emozioni tanto da dare vita ai propri prodotti, questo accade perché ogni giorno da 60 anni in tutti i punti vendita si può trovare qualcosa di straordinario e concederselo tutte le volte che si vuole. Da qui il nuovo pay off Esselunga. Straordinario Quotidiano che accompagnerà la marca nel suo nuovo percorso di comunicazione. Il piano di comunicazione parte dal 16 ottobre in affissione (con maxi formati a Milano e Roma), su stampa quotidiana e periodica, in radio e sul digital. La pianificazione media è a cura di Media Italia. Il digital è a cura di TDH, unit digital del Gruppo.