Miroglio Fashion: InMediaTo, Starcom e Wavemaker per il media da 4 milioni
Nella sua strategia di rinnovamento, il Gruppo di cui è a.d. Hans Hoegstedt spinge con forza anche sulla comunicazione e affida l'adv di Elena Mirò a White, Red & Green con la testimonial Vanessa Incontrada
Novità in vista per Miroglio Fashion - cui fanno capo brand come Fiorella Rubino, Diana Gallesi, Elena Viola, Caractère, Motivi ed Elena Mirò - anche sul fronte della comunicazione. “Anche” perché il Gruppo torinese, dopo l’arrivo, 15 mesi fa, come nuovo a.d., di Hans Hoegstedt, sta beneficiando di una profonda riorganizzazione che gioca sull’asse punti vendita - ecommerce per un rilancio che mira a non limitarsi solo ai confini nazionali. Di questa strategia fa parte appunto anche la comunicazione, come dimostrerà anche la nuova campagna per Elena Mirò, attesa a partire proprio da oggi e di cui sarà protagonista sempre Vanessa Incontrada, di cui verrà svelata anche la nuova capsule, “l’Atelier”, questa mattina su Facebook. La creatività è stata affidata a White, Red & Green al termine di una gara cui hanno partecipato anche, secondo quanto risulta a DailyMedia, JWT e altre due sigle. Con la sua divisione luxury Ego, l’agenzia ha già lavorato per altri brand di Miroglio Fashion come, l’anno scorso, Diana Gallesi.
Possibili novità sono in arrivo anche sul fronte del planning di Gruppo, per il quale è stato aperto un pitch tra InMediaTo, che segue da tempo Miroglio Fashion, Wavemaker e Starcom. Il budget Italia è stimabile in 4 milioni di euro. Lo spending pubblicitario fa parte degli investimenti complessivi (40 milioni nel 2017) stanziati per aperture e rinnovamenti dei negozi (a oggi sono 1.188, di cui 946 in Italia), talenti interni, tecnologia e vendite online. Il fatturato da e-commerce è non a caso cresciuto del 70% (a 7 milioni) negli scorsi 12 mesi, grazie anche al lancio di 5 nuovi siti. Il giro di affari da tablet e smartphone è addirittura triplicato e quest’anno è previsto un rafforzamento sui marketplace. In generale è cresciuto (del 6%) anche il fatturato complessivo, che dovrebbe essersi avvicinato a 550 milioni di euro, l’86% dei quali realizzato nel nostro Paese. Di qui anche l’accelerazione sulla svolta digitale; per questo, a supporto e integrazione dei tradizionali canali di vendita (c’è una presenza anche in oltre 2.400 negozi wholesale), stanno acquisendo sempre maggior importanza l’e-commerce e il CRM, in un approccio sempre più multicanale.