Autore: Redazione
07/09/2018

Arriva l’Ok dell’UE, Apple chiude l’acquisizione di Shazam

L’operazione annunciata la scorsa primavera non ha impatti negativi sulla concorrenza

Arriva l’Ok dell’UE, Apple chiude l’acquisizione di Shazam

Semaforo verde della Commissione europea all’acquisizione di Shazam da parte di Apple: l’operazione annunciata la scorsa primavera, infatti, non ha impatti negativi sulla concorrenza. Si conclude così l’indagine avviata ad aprile in seguito a una lettera inviata all’organismo da sette Paesi, tra cui l’Italia (con Austria, Francia, Islanda, Norvegia, Spagna e Svezia). “Dopo un’approfondita analisi dei dati musicali e degli utenti, abbiamo trovato che la loro acquisizione da parte di Apple non ridurrà la concorrenza nel mercato della musica digitale in streaming”, ha dichiarato la commissaria Ue alla concorrenza, Margrethe Vestager. A ulteriore motivazione della Ansa, l’Ue ha spiegato che Apple e Shazam “offrono principalmente servizi complementari che non competono tra loro”. Cupertino, infatti, possiede Apple Music che è il secondo servizio di musica in streaming al mondo dopo Spotify, mentre Shazam è l’app leader per il riconoscimento dei brani musicali. Dunque, la nuova entità “non sarebbe in grado di escludere fornitori concorrenti di servizi di musica in streaming accedendo a informazioni commercialmente sensibili sui loro consumatori”, perché “non aumenterebbe materialmente la capacità di Apple di prendere di mira gli appassionati di musica e nessun comportamento finalizzato a far passare i consumatori al suo servizio avrebbe solo un impatto trascurabile”. Inoltre “non riuscirebbe” nemmeno a tagliare fuori concorrenti “restringendo l’accesso all’app Shazam”, in quanto questa “ha un’importanza limitata come punto d’ingresso ai servizi di musica in streaming dei concorrenti di Apple”.