Aol, gli obiettivi del ceo: 20 miliardi nel 2020
Un dato in enorme crescita sui 2,7 miliardi dell’anno scorso
Aol comincia a fare sul serio nel tentativo di alzare il livello della competizione con Facebook e Google, per la leadership nel mobile. E come riporta il Wall Street Journal, il ceo Tim Armstrong avrebbe detto in un incontro privato di voler costruire la “top mobile-media company” entro il 2020, passando a un fatturato di 20 miliardi di dollari, dai 2,7 generati l’anno scorso (stima New Street Research). Tim Armstrong è convinto che in quell’anno la reach di Aol sarà di 2 miliardi di persone, dalle 700 milioni attuali, anche grazie alle sinergie in tema di dati con Verizon, il colosso tlc che l’anno scorso ha acquisito Aol per 4,4 miliardi di dollari. Questo piano potrebbe ricevere un’ulteriore spinta dall’eventuale acquisizione degli asset core di Yahoo, che se venisse comprata potrebbe letteralmente catapultare Verizon in cima ai player del mobile advertising. Uno scenario che, secondo alcune fonti, porterebbe Armstrong a guidare sia Aol sia Yahoo e all’esclusione di Marissa Mayer. Vedremo se le indiscrezioni porteranno a qualcosa di concreto.